CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] fece rivivere dal novembre 1945 al gennaio 1946. Nominato consultore nazionale e succeduto a Lussu, il 20 febbr. 1946, nella dello Stato e contro le reviviscenze fasciste.
Intanto la dissoluzione del Partito d'azione si concludeva, nell'ottobre ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] riuscirono a imporre la convocazione del VI congresso nazionale del partito, che si tenne a Roma dal 31 gennaio 1966, ad Indicem; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1967, ad Indicem; D. Veneruso, La vigilia del fascismo, ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] un libro su Fiume, del quale non sono finora emersi i materiali. Prese parte alla battaglia contro l’appropriazione fascista dell’Associazione nazionale combattenti e aderì fin dalle origini a La Rivoluzione liberale di Piero Gobetti, sottoscrivendo ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] e alla VIII Mostra d’arte del Sindacato interprovinciale fascista delle arti (XXVIII dell’Opera Bevilacqua La Masa) nella premiata dall’acquisto di una Natura morta da parte della Galleria nazionale d’arte moderna di Roma. Incaricato dell’insegnamento ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] nazionale bottonieri (1916); entrò nel consiglio d'amministrazione dell'Unione editoriale italiana; nell'ottobre 1917, fu nominato membro del Consiglio generale dell'Unione economico-sociale e, nel febbraio del 1918, fu chiamato a far partefascisti ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] numero nella primavera del 1939 dal segretario del partitofascista Achille Starace. Provò allora, sempre insieme con del Diario italiano, osservatorio e testimonianza critica di vita nazionale che il B. condurrà per oltre vent'anni, concludendola ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] con Carducci si vedano anche: Edizione nazionale delle opere di G. Carducci, Lettere . Orsina, Senza Chiesa, né classe. Il partito radicale nell'età giolittiana, Roma 1998, ad ind .: dalla Roma bizantina all'Italia fascista (1881-1933), Milano 1999; Id ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] , alla testa di una lista in cui confluirono demosociali, agrari, nazionalisti, fascisti.
Intanto si compiva la dissoluzione del partito radicale, e la maggior parte dei suoi deputati si raccoglieva, alla fine della venticinquesima legislatura, nel ...
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DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] infine con l'espulsione di questo dal partito sancita dal congresso nazionale del PSI nel luglio 1912. A tale maggiore intensità rispetto ad altre parti d'Italia, si sviluppò nel Mantovano lo squadrismo fascista, alimentato dalla reazione degli ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] Passarini; Sul comportamento di refrattari silico-alluminosi fabbricati con materie prime nazionali, ibid., 2, pp. 316-22, in coll. con N. avendo aderito in gioventù, nel 1921, al partitofascista e avendo accettato nel 1934 il mandato parlamentare ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...