PARIBENI, Roberto
Andrea Paribeni
– Nacque a Roma il 19 maggio 1876 da Aurelio e Romilde Merini.
Compiuti gli studi presso l’Istituto Massimo e il Collegio degli Orfani, assieme al fratello minore Giulio [...] rilanciò in particolare l’opera di censimento del patrimonio artistico nazionale, assicurò allo Stato opere d’arte del calibro della Tempesta sospeso dall’insegnamento per l’appartenenza al Partitofascista e per la nomina senza concorso a ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] del codice penale militare; fece parte di quella per la riforma l'adesione al gruppo democratico della Unione nazionale di G. Amendola - la firma del in Senato, il 12 maggio 1928, alla legge elettorale fascista.
Il B. morì a Roma il 28 marzo 1939 ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] Il legislatore dello Stato fascista, con prefazione di B. Mussolini e con il finanziamento del Partitofascista, che ne acquistò economici delle riviste scientifiche, in Il IV Congresso nazionale della stampa periodica, Milano, Milano 1963, pp. ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] precisò la scelta politica di Raffaele Cadoma. Fascista, in realtà, non lo era stato mai con i rappresentanti del Comitato di liberazione nazionale dell'Alta Italia (CLNAI), F. , ad Indicem; E. Lussu, Sul Partito d'azione e gli altri, Milano 1968 ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] vita politica italiana già a partire dai primi anni del nazionale di S. Cecilia di Roma, nonché primo presidente al Congresso nazionale L. Compagna, Un inedito A. P. Anti-fascista e organizzatore politico, in I liberali italiani dall’antifascismo ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] ", durante gli anni del regime fascista si mantenne appartato, esercitando la ordinamento e le attribuzioni del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro. ricostruzione in Toscana dal CLN ai partiti, II, I partiti politici, Bologna 1981, pp. 21 ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] a causa del suo rifiuto di prendere la tessera del partitofascista, fu costretto a lasciare l'insegnamento allo scoppio del ), 4 marzo 1954; e in Catal. della Terza Mostra nazionale dell'Associazione artisti d'Italia, Palazzo reale, Milano 1955, p ...
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BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] Roma e la formazione del governo fascista, La Nazione, che era di indirizzo liberal-nazionale, cessò le pubblicazioni; uscì di approvata da Mussolini, poiché non era iscritto al partitofascista; l'Accademia volle ugualmente onorare il patriota e ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] il Comitato di liberazione nazionale dell'Alta Italia (CLNAI) e con la direzione piemontese del partito comunista. Nel gennaio comminava la pena di morte "per i membri del governo fascista e per i gerarchi del fascismo colpevoli di aver contribuito ...
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Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] le sue idee, entrò a far parte del movimento dei Giovani turchi, nonostante e di autonomia curda. Dopo l’entrata delle forze nazionaliste a Istanbul, il 29 ott. 1923 fu proclamata la ai modelli comunista e fascista. Nasceva così il kemalismo ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...