RAVENNA, Renzo
Ilaria Pavan
RAVENNA, Renzo. – Nacque a Ferrara il 20 agosto 1893, quinto dei sei figli di Eugenia Pardo e di Tullio, agiato commerciante appartenente a una famiglia dell’ebraismo ferrarese.
Compiuti [...] tempo e i nuovi amministratori fascisti. La valorizzazione della Ferrara visitatori e che ebbe una vasta eco nazionale e internazionale, che la costruzione del clima di crescente ostilità che a partire dal 1937 travolse la comunità ebraica ...
Leggi Tutto
FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] ", durante gli anni del regime fascista si mantenne appartato, esercitando la ordinamento e le attribuzioni del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro. ricostruzione in Toscana dal CLN ai partiti, II, I partiti politici, Bologna 1981, pp. 21 ...
Leggi Tutto
DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] a causa del suo rifiuto di prendere la tessera del partitofascista, fu costretto a lasciare l'insegnamento allo scoppio del ), 4 marzo 1954; e in Catal. della Terza Mostra nazionale dell'Associazione artisti d'Italia, Palazzo reale, Milano 1955, p ...
Leggi Tutto
ARPINATI, Leandro
**
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] con i socialisti, espose al consiglio nazionale del partito (3 agosto) la tesi del , 4 voll., Firenze 1953-55, vedi Indici; L.Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1957, pp. 162, 188, 504, 548 s., 862; Enc. Ital., IV, p. ...
Leggi Tutto
QUAGLINO, Felice. – Nacque a Zubiena, nel Biellese, allora provincia di Novara, il 21 agosto 1870 da Felice e da Teresa Debernardi.
Come era in uso in molte famiglie di contadini impoveriti, Felice fu [...] si iscrisse all’associazione di categoria prendendo parte attiva sia alle agitazioni sia alle riunioni sua relazione introduttiva all’VIII Congresso nazionale della FIAE, nel marzo del in patria dal regime fascista, diventando altresì segretario ...
Leggi Tutto
BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] Roma e la formazione del governo fascista, La Nazione, che era di indirizzo liberal-nazionale, cessò le pubblicazioni; uscì di approvata da Mussolini, poiché non era iscritto al partitofascista; l'Accademia volle ugualmente onorare il patriota e ...
Leggi Tutto
AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] il Comitato di liberazione nazionale dell'Alta Italia (CLNAI) e con la direzione piemontese del partito comunista. Nel gennaio comminava la pena di morte "per i membri del governo fascista e per i gerarchi del fascismo colpevoli di aver contribuito ...
Leggi Tutto
BANFI, Gian Luigi
Manfredo Tafuri
Nato a Milano il 2 apr. 1910, nella stessa città si laureò nel 1932 e partecipò poco dopo alla fondazione dello studio "BBPR", insieme con L. Barbiano di Belgioioso, [...] egli vinse con il Rogers il primo premio nazionale per i primi "littoriali d'architettura"; nello dettami del monumentalismo del regime fascista, non corrispose, almeno in B. si iscrisse sin dal 1943 al Partito d'Azione e fu tra i diffusori ...
Leggi Tutto
CAPPI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Castelverde (Cremona) il 14 agosto del 1883 da Ercolano, un medico condotto, e da Anna Giudice. Frequentò il liceo di Cremona, iscrivendosi in seguito al collegio [...] sinceramente democratica del popolarismo.
Di fronte al pericolo fascista, il C. divenne fautore di una più stretta a seguito delle dimissioni di A. Piccioni, il consiglio nazionale del partito lo elesse segretario politico. Accettò solo dopo le vive ...
Leggi Tutto
CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] del 1915 a dirigere il quotidiano cattolico bolognese che faceva parte del trust grosoliano. L'Avvenire d'Italia usciva allora al suo rifiuto di farlo organo del Centro nazionale clerico-fascista.
In coerenza con la sua scelta antifascista parlò ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...