BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] e il plauso di Mussolini. Militante nei ranghi del partitofascista, console della milizia volontaria per la sicurezza nazionale, firmatario nel 1925 del manifesto degli intellettuali fascisti promosso da G. Gentile, il B. diventò uno dei ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] la politica interna autoritaria, la mancata rottura con il regime fascista, nonché la decisione di proseguire la guerra. Il 9 settembre i partiti formarono il Comitato centrale di liberazione nazionale: Democrazia del lavoro vi fu rappresentata dal C ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] anarchica nazionale. Arrestato a Lugano, dopo due mesi di carcere tornò brevemente a Londra, da cui partì per esilio. Si disse convinto, sino all'ultimo, che la dittatura fascista fosse destinata a breve vita.
Il M. trascorse gli ultimi ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] Rocco fu uno dei più tenaci sostenitori dell’alleanza tra fascisti e nazionalisti, e nel gennaio del 1922 su L’Idea Nazionale espresse la sua soddisfazione perché finalmente il Partito di Benito Mussolini aveva perso il carattere rivoluzionario e ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] di nascosto ed allorché venne scoperta, da parte della ripristinata autorità fascista, il giornale nel gennaio '44 fu di E. Mattei, presidente dell'ENI (Ente nazionale idrocarburi), sostenitore del centrosinistra e artefice di importanti intese ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] tra gli elementi di sinistra, suscitando la pronta reazione della direzione nazionale del PCd'I: i dirigenti vennero espulsi e il comitato onde evitare che rimanessero in vigore parti della legislazione fascista.
Già segretario regionale del PCI dal ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] come coalizione di partiti, ma come massimo organismo politico nazionale di massa. La funzione dei partiti e dell'avanguardia . 1945, a Milano, la raffica di mitraglia di una pattuglia fascista lo uccise. Il 24 apr. 1946 fu insignito della medaglia d ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] alla crescita dell’impresa, sia per i contratti nazionali sia per gli appoggi, ancor più indispensabili operando in Italo Ghitti nell’ambito dell’indagine sui finanziamenti illeciti ai partiti avvenuti durante la costruzione di impianti per l’ENEL. ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] successivamente confermato. Al VI congresso nazionale del P.R.I., Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp. 234, 307, 360, 566 pp. 11, 190 s., 461; G. De Rosa, I partiti in Italia, Bergamo 1972, pp. 238, 241, 252-54 ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] una perquisizione in un deposito clandestino la polizia fascista scovò armi e ciclostili, ma soprattutto un parte a una protesta veneziana di autori italiani contro la presenza ingombrante delle majors americane nel mercato cinematografico nazionale ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...