Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] intellettuali fascisti redatto da Giovanni Gentile. A maggio il D. ed altri deputati che si erano rifiutati di seguire Salandra all'opposizione e che erano stati, per questo, espulsi dal partito liberale, costituirono il Partito liberale nazionale ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] disposti a vincolare la propria azione di organizzati per fare gli interessi di un partito che non è il loro", il secondo - "sul quale la C.G. 1934 fu nominato segretario della Federazione nazionalefascista dei lavoratori delle industrie meccaniche ...
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RAVA, Carlo Enrico
Raffaella Catini
RAVA, Carlo Enrico. – Nacque a Cernobbio, nel Comasco, il 30 settembre 1903 da Maurizio e da Enrica Canevari. Nell’atto di nascita, registrato alla presenza del direttore [...] architettura razionale, promossa da Libera e da Gaetano Minnucci con il patrocinio del sindacato nazionalefascista degli architetti. Rava e Larco Silva vi presero parte con i progetti di casette economiche e dell’albergo presso gli scavi di Leptis ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] capo dell'ufficio sindacale del partitofascista, di presidente della Confederazione fascista dei lavoratori del commercio, di direttore de Il Lavorofascista. Fu anche deputato (legislature XXVIII-XXIX) e consigliere nazionale (legislatura XXX). Fu ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] ruolo culturale maggiore di quanto fino a oggi emerso, attivandosi per iniziative a favore dell'Opera nazionalefascista e scrivendo su riviste vicine al partito o propriamente organiche. Tra il 1934 e il 1935 il G. firmò alcune pagine critiche già ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] (1940) e nel 1941 fu chiamato, in rappresentanza del ministro dell’Educazione nazionale, a far parte della giuria alla III mostra del Sindacato nazionalefascista di belle arti di Milano e alla terza edizione del premio Bergamo. Contemporaneamente ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] per i dottrinari e i teoretici" e che - messe da parte "le discussioni astratte, che non possono mai dare risultati utili" membro della commissione di studi giuridici della Confederazione nazionalefascista degli agricoltori - insieme, tra gli altri ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] far nulla senza il Suo visto. Domando a Lei la maggior parte dei consigli perché non conosco altri che stimo più di Lei avere rappresentanti negli organi direttivi della Federazione nazionalefascista dell'industria editoriale. Risentì, naturalmente, ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] , creando il primo partitonazionale dei cattolici, volle [...] che il carattere confessionale del partito fosse escluso persino nel al neofascismo con la legge contro la ricostituzione del partitofascista (legge Scelba). Per evitare il rischio di ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] stesso 1936 fu chiamato a far parte del comitato per l'esame delle concessioni di importazione e di quelle relative alla restituzione dei dazi e fu nominato membro del comitato tecnico dell'Istituto nazionalefascista per il commercio con l'estero ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...