MARINELLI, Giovanni
Andrea Staderini
– Nacque ad Adria (Rovigo), da Rinaldo e da Angelina Raule, il 18 ott. 1879. La famiglia, di media borghesia agraria, aveva conosciuto dissesti economici, tanto [...] l’attività nel PNF, naturalmente sono molti i fondi sul M., in particolare Roma, Arch. centr. dello Stato, Partitonazionalefascista, Direttorio nazionale, Servizi.
Al M. è stato dedicato un breve profilo agiografico da I. Fossani, G. M., Roma 1932 ...
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SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] 1916 – nell’abitudine quotidiana del rosario. L’ambiente familiare fu distante dai toni nazionalisti del fascismo al potere. Obbligato a prendere la tessera del Partitonazionalefascista per non essere licenziato, il padre spiegò ai figli che era un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Weiss
Giovanna Pavanello
Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud (1856-1939) a Vienna, fu un «autentico» e «tenace pioniere», come lo definì il suo stesso maestro (E. Weiss, Sigmund Freud as [...] psichiatrico provinciale di Trieste, poiché contrario all’italianizzazione del suo cognome e al tesseramento nel Partitonazionalefascista richiesti dalle nuove norme per il pubblico impiego.
Poiché erano assai scarse le opportunità di esercitare ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] politica. Pur senza diventare un vero e proprio ras del Partitonazionalefascista (PNF), in pochi anni si affermò figura di spicco anche per incarichi nazionali (nient'altro che questo significavano le anonime accuse piovutegli di possedere ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] si presentava molto congeniale al suo antintellettualismo, prese la. tessera del Partitonazionalefascista solo nel 1923.
In seno al movimento sindacale fascista, egli, che vantava una lunga esperienza di organizzatore, fece rapida carriera ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] Giustizia decise di dispensare l'E. dal servizio, contestandogli le collaborazioni, seppure saltuarie, all'ufficio legislativo del Partitonazionalefascista tra il 1941 e il 1943 nonché i saggi apparsi sulla rivista Echi e commenti. Nell'aprile del ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] alla nascita e alla progressiva ascesa del fascismo, Panunzio si iscrisse al fascio di combattimento di Ferrara del Partitonazionalefascista (PNF) solo nel giugno 1923, assumendo però immediatamente posti di responsabilità nel nuovo ordinamento ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] e della Dalmazia - nel novembre 1921, al congresso dell'Augusteo di Roma, entrò a far parte della commissione esecutiva del Partitonazionalefascista (PNF) poi divenuta direzione; quando questa nel gennaio 1923 si scisse in due segretariati fece ...
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TAMBRONI ARMAROLI, Fernando
Luca Baldissara
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando. – Nacque ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901 da Arturo e da Amalia Laureti. Il padre, ultimo di quindici figli, direttore di [...] «l’uomo designato dalla Provvidenza di Dio». A tale abiura fece seguito nel 1932 l’iscrizione al PNF (PartitoNazionaleFascista). Dopo la guerra motivò la ritrattazione con il riferimento a minacce e costrizione.
Negli anni del fascismo si dedicò ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] monarchia sabauda che, subito dopo i Patti lateranensi (1929), determinarono la sua adesione, appena diciassettenne, al Partitonazionalefascista (PNF). Frequentò in Roma il liceo classico Torquato Tasso, dove fu allievo di Antonio Maria Cervi, che ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...