CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] economico (costi e prezzi di vendita)" (Arch. centr. dello Stato, Segr. part. del Duce, Cart. ris., b. 35, nota Siderurgia, 19 febbr. 1936).
Iscrittosi al Partitonazionalefascista nel 1926, il C. ormai godeva di notevole ascendente anche presso i ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] programmatica delle radiodiffusioni, mandato che gli venne confermato nel 1934 - benché egli non fosse iscritto al Partitonazionalefascista - in occasione della riforma di questo organismo che ne faceva uno strumento sotto il diretto controllo del ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] gli antifascisti in esilio. Egli, tuttavia, non occupò ruoli di primo piano nel regime né aderì al Partitonazionalefascista.
Allo scoppio della guerra abbandonò momentaneamente l'attività pubblicistica e si dedicò allo studio e alla stesura del ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] del duce. Carteggio ordinario, 1922-43, b. 1867, f. 528.633, e b. 2080, f. 537.056; Partitonazionalefascista. Fascicoli personali di senatori e consiglieri, b. 13, f. 302; Presidenza del Consiglio dei ministri. Repubblica sociale italiana ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] l'impossibilità, o l'enorme difficoltà, di un dumping attuato da parte di una o più imprese per escludere i rivali da un mercato lo J. non avesse mai preso la tessera del Partitonazionalefascista.
Dopo la caduta del fascismo e la fine della ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] Genova e Barcellona. Il F. infatti era riuscito ad ottenere (in questo senso la sua iscrizione al Partitonazionalefascista avvenuta nel 1925 giocò probabilmente un ruolo non irrilevante), in occasione dei provvedimenti del 1926-1927 relativi alla ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] quali continuò a mantenere una linea esteriore di piena adesione al regime. Nel maggio 1933 si iscrisse al Partitonazionalefascista – anche per poter accedere alla carriera universitaria secondo il suggerimento di Einaudi – e nel 1934-35 collaborò ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] Gli affari del L. furono nondimeno agevolati dai suoi buoni rapporti con le alte gerarchie del fascismo. Iscritto al Partitonazionalefascista (PNF) nel 1933, membro della Camera dei fasci e delle corporazioni, il L. poté realizzare ingenti profitti ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] di Roma. I capi di imputazione del giudizio si estendevano, naturalmente, anche alla sua appartenenza al Partitonazionalefascista e agli incarichi pubblici che da direttore generale aveva ricoperto per diciannove anni. Dopo una lunga istruttoria ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] al 1943 non si tradusse mai in un’opposizione attiva al regime. Si rifiutò però di prendere la tessera del Partitonazionalefascista, e per un certo periodo frequentò prima l’associazione di ex combattenti Italia libera e poi i circoli di Giustizia ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...