JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] su basi pienamente democratiche; aderì quindi alla Resistenza, occupandosi attivamente della raccolta di medicinali e indumenti per i partigiani.
Alla fine della guerra lo J. si dedicò a tempo pieno alla narrativa e alla saggistica, collaborando a ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] rifugio sulle pendici del Monte Navert, mentre perirono per mano dei tedeschi, che avevano trovato segni della presenza di partigiani, gli zii Nino Galeazzi e Lorenzo Notari, le cui case furono incendiate. Avendo saputo che i nazisti mitragliavano ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] nell'episodio dello scontro fra Margherita di Durazzo e gli Otto del buono stato durante l'assedio posto a Napoli dai partigiani di Luigi d'Angiò, scontro in cui la perdita della città è determinata dall'avversione della reggente nei confronti della ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] a Dante, colpito da collasso cardiaco alla notizia, rivelatasi infondata, che il figlio Giandomenico, combattente tra i partigiani piemontesi, era rimasto ucciso in un rastrellamento.
I suoi scritti principali sono: Primi saggi, Padova 1891; Gli ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] , dietro il sicario, Cosimo de' Medici.
La situazione cambiò radicalmente quando, il 7 settembre, Cosimo e i suoi partigiani venivano esiliati dopo l'affermazione, che sembrava definitiva, della parte oligarchica. Al F. non mancò di partecipare al ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] amore di Cristo (56 = 57). Ma fu escluso dall'indulgenza giubilare del 1300 con bolla speciale contro i Colonna e i loro partigiani (57,19-20 = 69,19-20), e allora, in tono più umile, insistette per essere riammesso nell'ovile (57 = 69): poteva, il ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] voluta da Vittorio Amedeo "non era riuscita popolare" (II, p. 521), per un altro verso, subito dopo, si asserisce che "partigiani dei francesi in Piemonte erano soltanto i patriotti" (II, p. 525); i quali patriotti il B. non riesce a capire ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] scoglio delle polemiche che, tra la fine del Cinquecento e i primi del Seicento, si agitarono tra le opposte schiere dei partigiani dell'A. e del Tasso nel nome delle regole del poema epico, questa fortuna è proseguita nei secoli seguenti, attraendo ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] a saldare la riflessione dello storico con l'ufficio di cancelliere; e la diffusione della sua opera aveva preoccupato i partigiani del Visconti che temevano l'autorità e la forza di una simile presentazione della storia fiorentina e dell'ideologia ...
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partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...