CARBONI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 29 apr. 1889, da Giovanni e Clarinda Longinotti, in una famiglia di tradizioni risorgimentali. Dopo aver intrapreso gli studi di medicina, [...] militari rifiutarono di fornire le armi ai cittadini, sia perché quelle consegnate dallo stesso C. ad un gruppo di partigiani comunisti furono in parte fatte sequestrare dalla polizia. Venuta quindi meno la possibilità di un'azione concordata tra il ...
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CAPONSACCHI, Gherardo
Paolo Nardi
Figlio di Caponsacco, fu uno dei membri più illustri dell'antica famiglia fiorentina che Dante dice discesa da Fiesole (Parad., XVI, 121)e che fece parte del gruppo [...] che potesse provenire dall'imperatore: anche Firenze vi ebbe parte, essendovi rappresentata, tra gli altri, da numerosi ex partigiani dell'Impero. Alcuni di quest'ultimi entrarono nel Consiglio cittadino che venne eletto nello stesso anno. Il C ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] tentativo da parte degli angioini di impadronirsi della capitale, sfruttando l'entusiasmo causato da quel facile successo: i partigiani napoletani di Luigi aprirono infatti una breccia nella porta di S. Gennaro con l'intento di introdurre a Napoli ...
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SAN GERMANO (1230), PACE DI
CCristina Carbonetti
Conclusasi con la piena vittoria di Federico II la cosiddetta 'guerra delle chiavi' (autunno 1229), che era stata voluta e organizzata da papa Gregorio [...] reintegrare i Templari e gli Ospitalieri nel possesso dei beni confiscati loro dopo la crociata; a garantire l'impunità ai partigiani del papa nel Regno di Sicilia, in Germania, in Lombardia e in Toscana; a rinunciare ai propri diritti nell'elezione ...
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BELFORTI, Ottaviano (Attaviano)
Ottavio Banti
Figlio di Belforte, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Partecipò in sostegno del fratello, il vescovo Ranieri, alle lotte combattute contro [...] . L'8 sett. 1340, appoggiandosi proprio al popolo, di cui aveva difeso gli interessi, con l'aiuto di numerosi partigiani rientrò in Volterra cacciandone la fazione degli Allegretti. Poi il B. assalì anche il vescovo Rainuccio che, dopo essersi difeso ...
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CASTELVÌ, Iacopo Artaldo
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari il 27 dicembre del 1606 da Paolo marchese di Cea e da Marianna de Yxar. Venne avviato molto precocemente alla carriera delle armi; partecipò nel [...] venivano presi, gettati in carcere e poi spediti in esilio.
Nel giugno 1669 il C. e i suoi più stretti partigiani furono condannati a morte in contumacia. Per sottrarsi alla cattura essi si rifugiarono sul monte Nieddu, dove resistettero al corpo di ...
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CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] riprendendo l'incarico della presidenza del liceo-ginnasio "Carducci". Dopo l'insurrezione popolare di Pola e l'arrivo dei partigiani iugoslavi, il C. riunì il 9 maggio 1945 alcuni rappresentanti delle forze politiche italiane per formare un comitato ...
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CESARINI, Livia
Luisa Bertoni
Figlia primogenita di Giuliano, gonfaloniere di Roma per diritto ereditario della sua famiglia, e di Margherita Savelli, nacque a Roma nel 1650 circa. Intorno alla sua [...] questo toccheranno i feudi, et all'altro i denari" (p. 118). Ma prima che tale trattativa giungesse a conclusione, i partigiani del Colonna presero a sostenere che l'ablazione pronunciata dalla C. aveva il valore di voto; il papa affidò la questione ...
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BRIVIO, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel sesto decennio del sec. XV, primogenito di Giacomo Stefano, che ebbe altri quattro figli, Luigi, Zanetta, Susanna ed [...] , quando ormai la Lega santa era stata proclamata da vari mesi, Luigi XII, con la magnanimità forse di chi cerca partigiani, gli riconfermò tutte le antiche immunità e concessioni che i Brivio avevano ottenute dai duchi. Evacuata, nel, giugno dello ...
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CANAVESI, Oldebrando (Oldebrandus de Canavixiis)
Giancarlo Andenna
Uomo politico milanese, esponente del ceto dei capitanei e dei valvassori, da cui proveniva, viene ricordato dalle fonti per il periodo [...] , nel corso dei quali i popolari riuscirono a prevalere. Incapace di controllare la situazione anche per la sconfitta dei suoi partigiani, il C. venne cacciato da Milano, e con lui furono espulsi gli aderenti alla Società dei gagliardi. L'esilio non ...
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partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...