PAOLO da Novi
Carlo Taviani
PAOLO da Novi. – Nacque a Novi Ligure nel 1443 da Giacomo Cattaneo, tintore della seta, e da Giorgetta Pellegrini.
Non si conosce la data del suo insediamento a Genova, dove [...] , Antonio de Sale, Antonio Sivori, Francesco de Sopori). Non è chiaro se tutti i membri coinvolti dell’accordo fossero partigiani della fazione dei Fregoso, che con gli Adorno si erano contesi il dogato nel corso del Quattrocento ed erano stati ...
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DAVANZATI, Francesco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 26 febbr. 1457 da Lorenzo di Piero e da Doratea Boni.
La famiglia, che trasse il nome da un Davanzato vissuto intorno alla metà del sec. XIII, [...] 1490 e il 1498, ruotarono attorno alla figura di Girolamo Savonarola.
Anzitutto non è chiara la posizione dei D. tra i partigiani del frate, ad esempio non è mai citato come piagnone nelle testimonianze o nei verbali dei processi istruiti contro il ...
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GRIMALDI, Lanfranco (Natta)
Riccardo Musso
Nacque a Genova nei primi anni del Duecento da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile.
Il padre era stato uno dei più importanti [...] , dopo la vittoria su Federico II, erano iniziati forti contrasti tra il gruppo dirigente dei milites (in maggioranza partigiani del papa) e il "popolo", tendenzialmente filoimperiale, il quale si era dato una propria organizzazione ricalcante quella ...
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banditi e briganti
Antonio Menniti Ippolito
Criminalità comune e lotta politica
Il bandito è oggi chi commette gravi reati, come assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro di una banda organizzata. [...] alle armi della Repubblica di Salò al termine della Seconda guerra mondiale fu definito bandito e così furono chiamati anche i partigiani dai nazifascisti.
I primi briganti e le forme di brigantaggio
Il termine brigante è legato a un fenomeno antico ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Francesco
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso la fine del sec. XV da antica e nobile famiglia di origine bolognese. Il cognome originario della famiglia, accompagnato nell'uso [...] a metà di luglio e giunta al punto di rottura il 23 di quello stesso mese con l'assalto da parte dei partigiani dello Squarcialupo del palazzo dello Steri residenza del viceré, precipitò l'8 settembre, quando già altre città avevano aderito alla ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] schiavi saraceni di Lucera tra le varie fortezze del suo giustizierato e di far amministrare i beni sequestrati ai partigiani di Manfredi. Alla battaglia di Tagliacozzo contro Corradino di Svevia (23 ag. 1268) comandò la prima schiera, composta in ...
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BORGO (de Burgo), Massinerio (Massinerius, Maxinerius, Maxenerius, Masnerius)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie della città di Cremona, la quale - come si può desumere dal [...] il legato imperiale, re Enzo, fece il suo ingresso a Parma alla testa di forze cremonesi e pavesi e punì i partigiani di Tebaldo Francesco e della Chiesa distruggendo le loro case e le loro torri. Anche il B. fu sospettato di essersi compromesso ...
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BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] fosse resa giustizia. Il 20 ottobre il giudice Nicoloso di Chitari fu incaricato di accompagnare il De Mari e i suoi partigiani a Marsala, per reintegrarli nei loro beni. L'iniziativa reale si scontrò, però, nella più recisa opposizione di B., che la ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] buone; parecchie difficoltà egli ebbe tuttavia per la divisione degli Svizzeri in un partito spagnolo ed in uno francese: i partigiani di quest'ultimo ritenevano, non a torto, che il nunzio, napoletano di nascita e titolare di un vescovado nel Regno ...
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ARIGERNO
Paolo Bertolini
Scarse sono le notizie che noi abbiamo su questo conte goto, alto funzionario della corte di Ravenna, ma tutte di grande interesse storico, perché da esse A. appare come esecutore [...] aveva voluto presentarsi al sinodo senza attendere il conte A., venne attaccato, appena uscito da S. Pietro col suo corteo, dai partigiani di Festo, armati di spade e bastoni. Nello scontro, i simmachiani ebbero la peggio: fra gli altri, caddero anc ...
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partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...