ṬEHERĀN (XXXIII, p. 394)
Angelo TAMBORRA
N La città, secondo una valutazione ufficiale del 1942, conta 699.110 ab. È costruita per oltre la metà la linea ferroviaria che congiungerà la città a Tabrīz [...] Mosca ai primi di novembre di attuare un'organizzazione per la sicurezza internazionale, fu deciso di inviare aiuti ai partigiani iugoslavi in materiale ed equipaggiamento, nonché di dare ad essi appoggio con azioni di commandos, mentre, su richiesta ...
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MACEDONIA (XXI, p. 761)
Francesco CATALUCCIO
Elio MIGLIORINI
Cicita SACCA
Un decreto del governo bulgaro, il 19 maggio 1934, il giorno stesso del colpo di stato regio, mise fuori legge il Comitato [...] Grecia in virtù dei trattati di pace. Fu questo uno dei motivi più profondi della guerra civile greca. Le forze partigiane del generale Markos trovarono l'ambiente propizio di vita e di attività nella Macedonia greca. Al Congresso panslavo di Praga ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] di Wied, il quale però si trovò subito contro il governo autonomo, di fatto greco, di Argirocastro, e la rivolta dei partigiani di Esad pascià, tanto che nel 1914 abbandonò il potere. Terminata la Prima guerra mondiale, nel 1920 la conferenza degli ...
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(serbocroato Rab) Isola della Dalmazia (93,6 km2 con 9500 ab. circa nel 2007); dista dalla costa croata 1,8 km (Canale della Morlacca). Ha forma allungata e direzione generale da NO a SE. Costituita in [...] dell’esercito italiano, in cui furono internati civili sloveni, croati e della Venezia Giulia, accusati di connivenza con i partigiani, oltre a migliaia di ebrei residenti in Croazia. Su un numero totale di internati civili (molti dei quali donne ...
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SLOVENIA (XXI, p. 959)
Giovanni MAVER
A seguito degli avvenimenti che, nella primavera 1941, portarono allo smembramento della Iugoslavia (v. in questa Appendice), la Slovenia fu oggetto degli accordi [...] sia nel romanzo (Jammica, 1945, ma scritto nel 1941) sia nelle novelle (Naši mejniki, I nostri cippi di frontiera). Alla vita dei partigiani ci riportano fra l'altro, i bozzetti di Karel Grabeljšek, Za svobodo in kruh (Per la libertà e per il pane) e ...
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Napoli
Margherita Zizi
Antica città carica di storia e di cultura, per secoli capitale dell’Italia meridionale, Napoli è stata celebrata in ogni tempo per il suo straordinario intreccio tra bellezze [...] arrese ai nuovi conquistatori, ma conservò fino al basso impero lingua e istituzioni greche. Distrutta nell’82 a.C. dai partigiani di Silla, nel corso dell’ultimo secolo della Repubblica e durante l’Impero Neapolis si trasformò gradatamente da città ...
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VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] in borghese, a Riva, ad Arco e Rovereto. Seguirono numerosi arresti, processi, condanne, esecuzioni, mentre le bande armate e i partigiani, scesi dai monti, tentavano di attuare un piano di azione che, per circa due mesi (luglio e agosto), tenne in ...
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Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] ; il 28 aprile dello stesso anno, a Mantova, i loro delegati stabilirono di non prestare più alcun appoggio ai partigiani di una fazione cittadina avversaria della Lega. Se pure Piacenza non fu nominata fra le città colpite dall'interdetto lanciato ...
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SERBIA (XXXI, p. 415)
Elio MIGLIORINI
Oscar RANDI
Dopo lo smembramento della Iugoslavia, nel 1941 (v. appresso e iugoslavia: Storia, in questa App.), il 7 giugno 1941 vennero fissate le sue frontiere [...] gen. D. Mihajlović; si formarono i "volontari anticomunisti" di Nediče, dopo l'entrata in guerra dell'URSS (giugno 1941), i "partigiani comunisti" di Josip Broz (Tito). I cetnici, un po' per spontaneo impulso, un po' per le necessità di vita, un po ...
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TIBET (XXXIII, p. 800)
Luciano PETECH
Esplorazione. - Nel 1938-39 il Tibet centrale fu visitato dalla spedizione tedesca di E. Schäfer, che eseguì soprattutto ricerche geomagnetiche, zoologiche e botaniche. [...] dimetteva a favore dell'incarnato di Takta (Brag-k'ra), esponente del partito conservatore ed ortodosso. Un tentativo dei partigiani dell'ex-reggente di assassinare il nuovo capo del governo fallì e produsse una violenta repressione; ne cadde vittima ...
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partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...