CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] abbandonato Bologna, dopo la congiura contro Annibale I Bentivoglio per sottrarsi alla vendetta dei concittadini. In Mantova, Bartolomeo, morta Bartolomea Manfredi, sua prima moglie, aveva fatto un vantaggioso ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] strettamente collegato coi Da Romano e loro città e da essi riceve nel'54 assicurazione di aiuto per sé e sue città e suoi partigiani, contro chiunque, anche contro chi venga in nome di re o imperatori. Nel 1258, l'uno e l'altro capo corrono anche in ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] si svolse in Italia nel primo Settecento (Gravina, D'Andrea, Giannone, Muratori, Rapolla, Di Gennaro). Egli si schierò tra i partigiani d'una visione storica del giure, rifacendosi ad Alciato e a Cujas, e si proclamò apertamente favorevole ai moderni ...
Leggi Tutto
CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] Margherita Pipino. In questo caso Niccolò Carafa, consigliere regio e ambasciatore in Inghilterra, uno dei più zelanti partigiani di Bonifacio IX, sarebbe stato suo fratello.
Seguendo le tradizioni della famiglia abbracciò la carriera ecclesiastica e ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] nuovamente sottomettersi al papa, il quale, per impedire nuove ribellioni e dare pace alla città, bandì i Canetoli e i loro partigiani.
Solo allora il B., che da tempo aveva ripreso a tramare nella speranza di poter penetrare in Bologna con la forza ...
Leggi Tutto
BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] . 1943, all'indomani dell'armistizio, raggiunse Cuneo da Torino, e con Duccio Galimberti e altri dieci antifascisti fondò la banda partigiana "Italia libera" e salì sulle montagne del Cuneese: a Madonna del Colletto, a cavallo tra la Valle Gesso e la ...
Leggi Tutto
ARDIZZONE, Michelangelo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Marco Antonio, conservatore dei grani. Della vita dell'A. prima del 1647 non sappiamo molto: si addottorò in diritto civile, avrebbe avuto [...] con G. B. Ardizzone, fratello di Michelangelo, ed altri, nelle vicinanze del monastero per fronteggiare le eventuali reazioni dei partigiani di Masaniello. L'A., con gli altri congiurati, entrò nel monastero e chiamò a gran voce Masaniello, il quale ...
Leggi Tutto
ARQUER, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Giureconsulto e magistrato, padre del famoso Sigismondo, nacque a Cagliari alla fine del sec. XV o al principio del successivo. Nel 1534 il vicerè: Antonio de [...] tragica fine di Sigismondo.
La situazione anormale in cui si svolgeva la vita politica della Sardegna, divisa tra, i partigiani del governo vicereale e quelli della nobiltà, che accanitamente difendeva i suoi privilegi, indusse nel 1543 Carlo V a ...
Leggi Tutto
BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] quasi ottuagenario il 15 febbr. 1764.
L'attività lessicografica del B. va situata nell'ambito delle dispute tra partigiani e avversari dell'Accademia della Crusca: dispute che l'uscita della quarta edizione del Vocabolario (1729-1738) rinfocolava ...
Leggi Tutto
partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...