Pudovkin, Vsevolod Illarionovič
Ornella Calvarese
Regista, attore, sceneggiatore, scenografo e teorico del cinema russo, nato a Penza il 28 febbraio 1893 e morto a Dubulta (Riga) il 30 giugno 1953. [...] Čingis-Chana, che narra di un giovane cacciatore mongolo ribelle che all'epoca della guerra civile si unisce ai partigiani per liberare il suo popolo dall'oppressione straniera, fino a scatenare l'insurrezione definitiva contro il nemico britannico ...
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Western all'italiana
Sir Christopher Frayling
Genere cinematografico affermatosi in Italia tra il 1962 e il 1976 con la produzione o coproduzione di oltre 450 film western. Con le produzioni western [...] erano scritti o ispirati dallo scrittore e sceneggiatore Franco Solinas; alcuni contenevano velati riferimenti alle esperienze di partigiani dei registi durante la Resistenza, e quasi tutti erano rozzamente polemici sui cacciatori di taglie nello ...
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spettacoli per ragazzi: cinema
Bruno Roberti
Bambini e adolescenti tra realtà e fantasia
Il mondo del cinema e le storie raccontate sullo schermo hanno sempre affascinato il pubblico più giovane; a [...] 1962) di Andrej A. Tarkovskij racconta invece la solitudine e la morte di un ragazzino che ricrea in un gruppo di partigiani quella famiglia che gli è stata sottratta dalla guerra.
Il cinema ha saputo raccontare la solitudine dei bambini anche quando ...
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MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] , la M., a Milano, stava provando a teatro il dramma di S. Di Giacomo Assunta Spina con la compagnia di G. Donadio. La brigata partigiana "Pasubio" la prelevò il 29 apr. 1945.
La M. morì a Milano il 30 apr. 1945, fucilata insieme con Valenti presso l ...
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Cinecittà
Riccardo Martelli
Complesso di teatri di posa fondato a Roma nel 1937. La sua creazione fu una delle tappe della politica di sostegno alla cinematografia avviata dal regime fascista all'inizio [...] di loro c'erano solo due volti noti, gli attori Osvaldo Valenti e Luisa Ferida, che vennero poi fucilati dai partigiani alla fine della guerra. Nell'anno e mezzo di vita del Cinevillaggio furono completati appena quattro film, che conobbero peraltro ...
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Cecoslovacchia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
La storia del cinema 'cecoslovacco', come l'intera storia dei Paesi legati alla corona asburgica, non poté avere ai suoi inizi un carattere unitario. La [...] a soggetto in lingua slovacca, Vlčie diery (1948, Le tane dei lupi) di Pal′o Bielik, dove l'eroismo quotidiano dei partigiani è reso in un racconto di grande semplicità.
Nell'aprile 1950 fu approvata dal Comitato centrale del Partito comunista una ...
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Corea
Fernanda Moneta
Cinematografia
La cinematografia coreana, a causa delle vicende politiche che hanno segnato il Paese, almeno a partire dalla guerra civile degli anni Cinquanta, è risultata nettamente [...] che fino a tutti gli anni Sessanta favorì la realizzazione di film su eroi antiamericani: per es., Sunyon ppalchisan (1952, Giovani partigiani) o Pulgun kkot (1963, noto come The flower girl) di Chon Sang In. In seguito si affermò il genere bellico e ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] un redivivo Gattopardo (non a caso ancora Burt Lancaster) ‒ che, come V., è stato antifascista, ha nascosto ebrei, ospitato partigiani e ora vive nel proprio appartamento-museo con qualche barlume di memoria, in una totale rinuncia alla dinamica del ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] di Scola, storia dell’involuzione della società italiana dal dopoguerra agli anni Settanta attraverso le vicende di tre ex partigiani, e dello scontro dei loro ideali con la nuova ideologia del benessere. Gassman vi fu il solo che, abbandonato ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] L'estate di Sanrizuka), e Tsuchimoto Noriaki militò per le rivolte studentesche in Paruchizan zenshi (1969, Preistoria dei partigiani) e per le vittime degli inquinamenti industriali in Minamata ‒ Kanjasan to sono sekai (1971, Minamata ‒ Le vittime e ...
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partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...