ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] matrimonio con Beatrice da Camino, la figlia del "buon Gherardo", può avergli fruttato simpatie anche presso gli antichi partigiani del partito caminese in Treviso. Il cambiamento delle alleanze, già profilatosi, venne compiuto quando nel 1318 quel ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] che egli avesse avuto parte, in qualche modo, nelle trame ancora vivacissime dell'esule Niccolò di Leonello e dei suoi partigiani per rovesciare il regime di Ercole.
Che l'E. fosse un personaggio molto rappresentativo e popolare lo attesta il ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] , il 9 febbr. 1944, nonostante il centro milanese del PCI lo volesse a Roma, passò in Svizzera, con l'appoggio dalla rete partigiana facente capo al suo allievo E. Franceschini.
L'attività del M. in Svizzera, nel corso del 1944, fu intensa: dal 22 ...
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VISCONTI, Ennio Quirino
Daniela Gallo
VISCONTI, Ennio Quirino . – Nato a Roma nel cinquecentesco palazzo Altoviti il 30 ottobre 1751 da Giovanni Antonio Battista, cittadino romano di origine ligure, [...] dal progetto canoviano del Napoleone come Marte inerme e pacificatore (Londra, Apsley House, 1803-06) che oppose i partigiani della nudità antica ai sostenitori del ritratto storico (Lettre au cit. Denon, [...], sur le costume des statues antiques ...
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STEFANO III, papa
Eugenio Susi
STEFANO III, papa. – Nacque in Sicilia «ex patre Olibo» (Le Liber pontificalis, 1886, 1955, p. 468) presumibilmente verso il 720.
Si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo [...] con il sovrano longobardo, accampatosi con le sue truppe nei pressi di S. Pietro, venne assalito dai partigiani di Cristoforo nel Patriarchium lateranense.
Sebbene costretto a giurare solennemente che non avrebbe stipulato accordi con Desiderio ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] militanza sotto le insegne fiorentine in qualità di capitano a Guerra del Comune, nella lotta ingaggiata da Firenze contro i partigiani dell'imperatore Carlo di Boemia, segno tangibile del credito di cui godeva in Italia ("per certo era de' gagliardi ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] . Sullo scorcio del 1311 o al principio del 1312, come vendetta, pare, dell'imprigionamento di Antonio da Fissiraga a opera dei partigiani del B. e della sua consegna a Matteo Visconti, il B. fu, a sua volta, catturato dal Langosco con la connivenza ...
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PORRY-PASTOREL, Adolfo
Vania Colasanti
PORRY-PASTOREL (Porry), Adolfo. – Nacque a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, il 14 novembre 1888, da Gustavo e da Concetta Cappellani; fu gemello maggiore [...] attivista del Centro X, il fronte militare clandestino e nella sua agenzia fotografica non solo falsificò documenti di partigiani e antifascisti, ma procurò passaporti falsi agli ebrei.
In seguito compì la scelta romantica di trascorrere sempre più ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] guerra mondiale il F. dovette lasciare Verona per motivi politici legati alla militanza di uno dei figli fra i partigiani e si rifugiò a Genova, dove fu ospite dell'ingegnere Invernizzi: in questo periodo si dedicò particolarmente all'attività ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] che resisteva ancora in Castelnuovo, di arrendersi all'Aragonese, ponendo fra le condizioni di resa il perdono per i suoi partigiani, fra i quali primeggiava il C., nei confronti del quale Alfonso si riservò di decidere, a seconda degli atteggiamenti ...
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partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...