PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] si allontanò di fatto dalla politica. A Genova fu arrestato nei giorni immediatamente successivi al 25 aprile 1945 da partigiani della brigata Scoglio II per aver fatto parte del governo fascista e per avere sempre militato nel PNF (Genova, Archivio ...
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DE MARI, Simone
Jean A. Cancellieri
Figlio di Colombano, signore di San Colombano (Rogliano) in Corsica, a nord del Capo Corso, nacque verso il 1378 secondo la testimonianza del cronista Giovanni della [...] , che si trovavano a Bastia, furono arrestati e tenuti prigionieri in quella città, mentre Niccolò di Montaldo e i suoi partigiani venivano battuti in battaglia campale dagli armati del partito capeggiato da Rinuccio di Leca. Nel frattempo, il 10 apr ...
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RITOSSA, Ferruccio
Mauro Capocci
RITOSSA, Ferruccio. – Nacque il 25 febbraio 1936 a Pinguente (oggi Buzet) nell’entroterra settentrionale della provincia di Pola.
Creata nel 1923, tale provincia copriva [...] una lettura marxista e in alcune frange più radicali persino maoista: Ritossa, figlio di una vittima dei partigiani comunisti iugoslavi, coglieva l’amara ironia degli attacchi che lo dipingevano come un estremista rivoluzionario.
L’occupazione mise ...
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GRIMALDI, Luca
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova, nei primi anni del Duecento, da Ingone di Oberto; ebbe tre fratelli, uno dei quali fu Boverello. Non va confuso con il cugino Lucchetto [...] Doria e Oberto Spinola, egli dovette lasciare Genova, come gli altri membri della sua famiglia e la maggior parte dei partigiani rampini. Si rifugiò con tutta probabilità nel proprio castello di Stella, da cui fu scacciato l'anno successivo per opera ...
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JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] culturale italiana (ARCI), di cui nel 1957 era stato uno dei fondatori divenendone presidente, l'Associazione nazionale partigiani italiani e l'Istituto storico della Resistenza di Novara. In forte dissenso con la linea politica impressa da ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] ne criticò la «docile tolleranza» nella gestione dei campi di internamento istriani da cui molti erano fuggiti per unirsi ai partigiani (b. 64, f. 3: lettera al ministero dell’Interno, 2 settembre 1943).
Fu collocato in pensione il 20 agosto 1943 ...
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GALLUZZI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1320 da Guidocherio di Guglielmo e da Lisia, figlia del conte Bonifacio da Panico. Ebbe tre sorelle, Magdalucia, Lippa e Selvaggia, e cinque [...] progressivamente eliminate le più forti fazioni cittadine. Furono colpiti anzitutto i Maltraversi i cui aderenti passavano per partigiani della Chiesa e vennero perciò facilmente accusati d'intesa con il cardinale legato Roberto di Ginevra (Clemente ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] anche dalla moglie – il cui salotto fu frequentato anche da Stendhal – la quale nel 1818 venne sospettata di riunire «partigiani del cessato governo, e propensi all’italiana indipendenza» (b. 64).
Salvo alcuni viaggi, visse gli ultimi anni fra ...
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VALIER (Valerio), Giovan Francesco
Giacomo Vagni
VALIER (Valerio), Giovan Francesco. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1485, figlio illegittimo del patrizio Carlo (di Girolamo).
Escluso dai [...] degli anni Trenta) e l’elogio nella Poetica di Bernardino Daniello (Venezia 1536, p. 7). Fu coinvolto nella lite fra i partigiani di Antonio Brocardo e di Bembo, e Bernardo Tasso lo pregò di far desistere il comune amico Brocardo dai suoi intenti ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] ottobre 1944; Madri, in La Settimana dei ragazzi, s.d. [ma 1945]; La casa, ibid.; Messaggio ai patrioti e ai partigiani dell’Italia settentrionale, ibid., 1° aprile 1945; Sugli animali, ibid., s.d. [ma 1945]; Lettere dall’America, ibid., 15 settembre ...
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partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...