STRANIERO, Michele Luciano
Carlo Pestelli
STRANIERO, Michele Luciano. – Nacque il 27 settembre 1936 a Milano, primo dei tre figli di Pasquale e di Margherita Panno.
Il padre morì in guerra, con il grado [...] riflessione storica, e proprio un testo di Straniero, in questo senso, colse nel segno, pagando debito alla Resistenza: Partigiani fratelli maggiori. Anche in questo caso la canzone era innovativa, tenendo conto che dopo i duri anni del centrismo ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] (27 giugno 1458), il C. si schierò dalla parte dei fautori di Ferrante e fu certamente uno dei suoi più decisi partigiani, visto che fu designato insieme con Carlo di Campobasso dagli altri baroni favorevoli al figlio illeggittimo del defunto re, per ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] adoperò con ogni mezzo per trarre dal carcere i suoi fratelli, che erano stati arrestati con lui, e i suoi partigiani; spedi fra l'altro un suo apocrisiario a Ludovico II per chiedere aiuti. Fu probabilmente allora che le truppe franche devastarono ...
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ROCCA, Agostino
Gian Luca Podestå
– Nacque a Milano il 25 maggio 1895 da Giuseppe, ingegnere della Società ferrovie dell’Alta Italia, e da Enrichetta Sismondo (figlia di Filippo, tenente generale, senatore [...] produzione e si adoperò per impedire la distruzione degli impianti da parte delle truppe germaniche, avviando contatti con i partigiani. Il suo carisma come capo d’impresa restò intatto agli occhi delle maestranze perché, al di là delle divergenze ...
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EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] e della Chiesa; da Roma il papa ordinò che fosse fatto prigioniero. Ma l'E., radunata una banda di partigiani, rientrò nel territorio fermano, saccheggiando Carnasciale e impadronendosi dei castelli di San Benedetto, di Servigliano e di Falerone ...
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SCOTTI, Alessandro
Giovanni De Luna
SCOTTI, Alessandro. – Nacque a Montegrosso d’Asti (Asti), il 20 dicembre 1889, da Giovanni e da Luigia Bianco, ultimo di sette fratelli.
Il padre era un piccolo proprietario [...] mondiale, non era un capo militare ed era rimasto complessivamente estraneo allo spirito della Resistenza, a una dimensione partigiana venata più dalle rivendicazioni di classe che da quello spirito patriottico che gli era caro. La fine della guerra ...
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PROCACCI, Giuliano
Luciano Marrocu
PROCACCI, Giuliano. – Nacque ad Assisi il 20 dicembre 1926, unico figlio di Virgilio e Maria (Flora) Probati.
Un anno dopo la sua nascita, i genitori si trasferirono [...] guerre civili – quella russa, la spagnola, la Vandea – coinvolgevano larghe maggioranze della popolazione, quando invece partigiani e fascisti erano minoranze. Nella stessa Postfazione sottolineava inoltre come, in uno scenario dominato dalla guerra ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] Spoleto, dove il card. Francesco da Monopoli, legato generale di Bonifacio IX, assediava la rocca saldamente tenuta dai partigiani dell'antipapa Clemente VII. Tommaso riuscì a sbloccare la fortezza, abbattendo le opere d'assedio e costringendo alla ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] ad Andrea Tron, il successore del Foscarini alla testa dei "signori", una nuova maggioranza "progressista" che riuniva non pochi partigiani del Querini, l'E. poté ritornare alla ribalta della scena politica.
Nel 1767 Matteo Dandolo, l'uomo di punta ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] sua riconoscenza per i servizi resi negli ultimi due anni dal C. alla causa di Avignone.
Nel corso della successiva guerra tra i partigiani di Luigi II d'Angiò e di Ladislao di Durazzo, la fedeltà del C. alla stessa causa non venne meno. Nell'ottobre ...
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partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...