BINAZZI, Pasquale
Danilo Veneruso
Nato a La Spezia il 12 giugno 1873, aderì giovanissimo all'anarchismo, sotto l'influenza di L. Molinari, R. Uccelli, E. Malatesta e specialmente di P. Gori, con cui [...] vigilata fino al 1934 in una piccola località nei pressi della Spezia. Dopo l'8 sett. 1943 tentò di organizzare bande di partigiani anarchici in Liguria e in Lunigiana, ma venne a morte il 5 marzo 1944.
I suoi articoli vennero raccolti in opuscoli o ...
Leggi Tutto
NANNI, Torquato
Brunella Dalla Casa
– Nacque a Santa Sofia, in Romagna, il 4 febbraio 1888, da Cipriano e da Antonia Malmesi.
Avvocato, fu pubblicista ed esercente tipografico; iscritto fin dalla giovane [...] di Arpinati, per avere salva la vita.
Fu ucciso a Malacappa il 22 aprile 1945, assieme ad Arpinati, da un gruppo di partigiani della 7a GAP, mentre tentava di interporsi per salvare l’amico.
Alla «morte per amicizia» di Nanni il poeta Ezra Pound ...
Leggi Tutto
BERSELLINI, Achille
Pier Franco Gaslini
Nato a Parma l'11 genn. 1862 in una famiglia di tradizioni liberali e patriottiche - il padre, Amadio, era stato implicato nell'assassinio del duca di Parma, [...] responsabile, mentre il figlio del B., Mario, abbandonata la redazione, entrò a far parte di una formazione di partigiani "collegata da una parte al Fronte militare clandestino e, dall'altra parte, al Comando del Corpo volontari della libertà ...
Leggi Tutto
MONTESECCO, Giovanni Battista da
Anna Falcioni
MONTESECCO, Giovanni Battista da. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XV secolo a Montesecco, un piccolo castello della valle del Cesano (attualmente [...] il loro aiuto. Al contrario la situazione fu immediatamente ripresa in mano da Lorenzo de’ Medici e dai suoi partigiani e molti dei cospiratori furono linciati e messi a morte. Anche Montesecco venne catturato e torturato. Dopo aver confermato ...
Leggi Tutto
SEVERO
Giuseppe Cuscito
– Nacque in data imprecisata, nei decenni centrali del secolo VI; nulla si sa dell’identità dei genitori.
Della sua biografia, sono noti solo alcuni momenti critici legati alla [...] la fine del 606, seguita dall’elezione del suo successore in un clima assai tumultuoso e di scontro tra i partigiani dello scisma e l’esarca Smaragdo: i primi, rifugiatisi in territorio longobardo, elessero l’abate Giovanni, mentre Smaragdo potè ...
Leggi Tutto
BARISELLO, Giovanni
Ada Alessandrini
Popolano parmense di parte guelfa. Di professione sarto, visse nel sec. XIII; proveniva da famiglia contadina, in quanto suo padre era mezzadro di casa Tebaldi.
Il [...] , nelle persone di Bernardino della Porta, di Pietro Sanvitale e del B., già banditi da Parma probabilmente in quanto partigiani di Obizzo Sanvitale vescovo della città, il quale era stato allontanato nell'agosto del 1295. Sottoposti a feroci torture ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Boverello
Riccardo Musso
Nacque a Genova, nei primi anni del XIII secolo, da Ingone di Oberto, importante esponente dell'aristocrazia cittadina.
I Grimaldi costituivano, insieme con gli Spinola, [...] Lavoro. Dopo la missione a Napoli il G. fu annoverato, con altri esponenti della famiglia Grimaldi, tra i più sicuri partigiani del sovrano angioino, svolgendo a Genova, in più occasioni, il ruolo di suo fiduciario.
Consigliere del Comune ancora nel ...
Leggi Tutto
ROMAGNOLI, Luciano
Francesco Giasi
– Nacque il 9 marzo 1924 a Campotto, frazione di Argenta (Ferrara), da Nino e da Lea Carnevali.
Ricevette la prima educazione politica dalla famiglia materna, originaria [...] .; L. R. Attualità di un insegnamento, a cura del Comitato regionale del PCI dell’Emilia-Romagna, Ravenna 1976; Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese (1919-1945), V, L. Arbizzani - N.S. Onofri, R-Z, Bologna 1998, ad ...
Leggi Tutto
MUZZARINI, Mario
Saverio Luzzi
– Nacque a San Polo d’Enza il 31 marzo 1892 da Guglielmo e da Rosa Ferrari, possidenti agrari.
Partecipò alla prima guerra mondiale militando nel corpo degli alpini, prima [...] , il suo peso politico andava scemando. Durante la guerra di liberazione, in data 17 luglio 1944, fu catturato dai partigiani reggiani e condotto presso il distaccamento di Villa Minozzo, ma fu rilasciato dopo pochi giorni.
Nel dopoguerra entrò a far ...
Leggi Tutto
GIACHETTI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Sesto Fiorentino il 2 luglio 1903 da Cesare, operaio ceramista, e da Anna Becagli.
Le disagiate condizioni economiche della famiglia, composta da otto figli, [...] . biografico, II, s.v.; Enc. dell'antifascismo e della Resistenza, II, s.v.; A. Albertazzi - L. Arbizzani - N.S. Onofri, Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese (1919-45), III, Diz. biografico, D-L, Bologna 1986, s.v. ...
Leggi Tutto
partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...