BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] con la famiglia di Tancredi. L'alleanza con gli eredi di Tancredi d'altro canto gli avrebbe alienato molti dei suoi partigiani nel Regno e non sarebbe riuscita certamente priva di pericoli per i diritti del suo pupillo Federico II. Posto davanti all ...
Leggi Tutto
ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] si appoggiò al suocero Simone De Mari, legato a Genova, mentre Giudice cercò di radunare sotto di sé gli antichi partigiani del grande zio, senza però considerevoli risultati.
Per alcuni anni, nonostante i tentativi di convincere Alfonso V d'Aragona ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] di Nizza, consolidando il loro potere con l'acquisizione di nuovi feudi (nel 1391, Puget e Cros, confiscati a partigiani degli Angioini), e il G. continuò a svolgere presso il fratello le funzioni di consigliere diplomatico, sostituendolo anche, come ...
Leggi Tutto
FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] ad un complotto ordito dai suoi antichi soci, i Palizzi, a Milazzo, dove trattò anche con Giulio Staiti e Nicolò Cesareo, partigiani degli Angioini a Messina. Insieme ingiunsero la resa alla città. Nonostante il rifiuto, il F. non si scoraggiò e il ...
Leggi Tutto
GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] genovese, comparendo infine davanti alla Riviera di Levante, dove solo da pochi mesi era stata domata una rivolta dei partigiani dei Fregoso, nemici del regime di Nicolò Guarco. Il G. fece ritorno il più velocemente possibile, giungendo a Portovenere ...
Leggi Tutto
SCARPITTA, Salvatore
Francesco Santaniello
SCARPITTA, Salvatore. – Nacque il 23 marzo 1919 a New York da Salvatore Cartaino senior e da Nadia Yarotsky.
Il padre, scultore di origine palermitana, era [...] seguito nel piccolo borgo di Frattura per sfuggire ai rastrellamenti dei nazifascisti. Nel maggio 1944, con un gruppo di partigiani e alcuni paracadutisti anglo-americani, per i quali fece da interprete, passò la linea di Castel di Sangro e raggiunse ...
Leggi Tutto
DALLE CARCERI, Leone
Giancarlo Andenna
Nato a Verona alla fine del sec. XII, appartenne a una famiglia della nobiltà cittadina, legata alle istituzioni comunali, poiché nel 1173 il consanguineo Giberto [...] del da Romano, che a Nogara fece uccidere Cossi dopo averlo accusato di tradimento. Il 6 luglio delmedesimo anno i partigiani di Ezzelino completarono la vendetta e distrussero le case e le torri, appartenenti al D. e al consanguineo Puncinella, site ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Floriano
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna il 9 nov. 1404, dodicesimo figlio di Matteo (1351-1426), il più famoso notaio-cronista bolognese; era in particolare il secondo figlio che questi [...] da lì condotto al vicino ospedale della Morte, non apparve grave ai medici ma il giorno stesso fu raggiunto e ucciso da partigiani dei Canetoli fattisi passare per suoi aderenti.
Aveva avuto, nell'ordine, quattro figlie (Lucia, nata il 9 febbr. 1423 ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE (Chiaromonte), Enrico
Salvatore Fodale
Fu figlio naturale di Matteo Chiaramonte, conte di Modica (morto nel 1377). Se riteniamo anche Andrea Chiaramonte figlio illegittimo di Matteo, possiamo [...] , che era stata a lungo sotto la signoria dei Chiaramonte e dove il C. poteva quindi ancora sperare di trovare dei partigiani. Ma lo sbarco avvenne invece a Palermo, un altro antico possedimento familiare, nelle cui acque il C. comparve alla fine del ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] Mentre il fratello Zaccaria veniva catturato e giustiziato, il F. riuscì a mettersi in salvo con Fregosino e altri partigiani, salpando per Spezia sul lembo (piccola nave veloce) che teneva attraccato a ponte Calvi per questa eventualità; il fratello ...
Leggi Tutto
partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...