BUIANO (Boiano)
Giovanni Cherubini
Una carta dell'ottobre 1129 fornisce la prima notizia del vescovo B., che vi si sottoscrive come "aretinus episcopus et comes" (Pasqui, I, n. 325). Una del gennaio [...] 8). Il testimone, un tal Panegrosso de Bibiano, racconta di uno scontro, cui assisté da bambino, tra partigiani del vescovo di Arezzo e partigiani del vescovo di Siena nel "burgum S. Quirici" subito dopo un ennesimo giudizio pontificio a favore della ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] . 1943, all'indomani dell'armistizio, raggiunse Cuneo da Torino, e con Duccio Galimberti e altri dieci antifascisti fondò la banda partigiana "Italia libera" e salì sulle montagne del Cuneese: a Madonna del Colletto, a cavallo tra la Valle Gesso e la ...
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ARDIZZONE, Michelangelo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Marco Antonio, conservatore dei grani. Della vita dell'A. prima del 1647 non sappiamo molto: si addottorò in diritto civile, avrebbe avuto [...] con G. B. Ardizzone, fratello di Michelangelo, ed altri, nelle vicinanze del monastero per fronteggiare le eventuali reazioni dei partigiani di Masaniello. L'A., con gli altri congiurati, entrò nel monastero e chiamò a gran voce Masaniello, il quale ...
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Nome di varie regine e principesse d'Egitto appartenenti alla famiglia dei Tolomei. Tra le più note: 1. B. I: figlia di Lago, vedova di un oscuro Filippo macedone (cui generò Maga, futuro re di Cirene), [...] moglie e Antioco morendo (246) designò come erede il figlio di Laodice. B., rinchiusasi in Dafne, fu uccisa col figlio dai partigiani della rivale prima che giungesse in suo aiuto il fratello Tolomeo III. 3. B. II: figlia di Maga re di Cirene. Sposò ...
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Nato il 25 aprile 1442, morto nell'aprile 1483, figlio di Riccardo, duca di York, il quale, discendendo dal lato paterno da Lionello duca di Clarence, terzo figlio di Edoardo III, e dal lato materno da [...] Neville, conte di Warwick. Nel giugno 1460, Warwick ed E. ritornarono in Inghilterra per mettersi a capo della rivolta dei partigiani della casa di York e, dopo aver avuto parte nella loro vittoria presso Northampton (10 luglio), E. ritornò nelle ...
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MICHELE Cerulario
Silvio Giuseppe Mercati
Patriarca di Costantinopoli (1043-1058), sotto il quale si compì lo scisma della chiesa greca dalla latina. Nato verso il principio del sec. XI a Costantinopoli, [...] , dove con l'assunzione al trono di Costantino IX Monomaco (1041) cominciò l'ascesa del Cerulario e dei suoi partigiani. Consigliere autorevole dell'imperatore e sincello del patriarca, alla morte di Alessio Studita (febbraio 1043) fu messo a capo ...
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TERMESSO (Τερμησσός, Termessus)
Roberto Paribeni
Antica città della Pisidia situata nel luogo oggi detto Güllük a circa 30 km. in linea d'aria a NNO. di Adalia nel gruppo montuoso detto Güldere Dag. [...] rifugiò a Termesso, e vi fu assediato. Ma i cittadini lo consegnarono ucciso ad Antigono, suscitando lo sdegno furioso dei giovani partigiani di Alceta. Nel 189 a. C. Termesso, che assedia la vicina città di Isinda, è dal generale romano Cneo Manlio ...
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MONDONVILLE, Jean-Joseph Cassanea de
Michelangelo Abbadò
Violinista, nato il 26 dicembre 1711 a Narbona dove suo padre, che gli fu anche maestro, era musicista della cattedrale, e morto a Belleville [...] , dotato di agilità e di bella sonorità. La sua fama però deriva soprattutto dall'aver partecipato alla lotta fra i partigiani della musica italiana e quelli della musica francese, contrapponendo nel 1753 alla Serva padrona di G. B. Pergolesi la ...
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Figlio di Sigisvulto e quindi di razza germanica, con forma inusitata in Roma, da arcidiacono era stato da Felice IV suo predecessore designato a succedergli. Anzi a quest'atto papa Felice aveva dato una [...] furono subito consacrati. Sembrava fosse scoppiato così uno scisma irrimediabile, ma Dioscoro dopo 28 giorni morì ed i suoi partigiani aderirono tosto a Bonifacio. Egli volle da loro una solenne ritrattazione stesa in atto pubblico; poi in un sinodo ...
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RUGGERO di Salisbury
Reginald Francis Treharne
Prete normanno, originario di Caen. Entrò alla corte di Enrico I per ricoprirvi l'ufficio di steward e salì rapidamente: nel 1102 divenne vescovo eletto [...] , e Alexander, vescovo di Lincoln, R. dominò il governo, dettò la politica, eresse numerosi castelli, raccolse un esercito di partigiani e agì piuttosto come coadiutore che come servitore del re. Ma i baroni, pieni di rancore per la potenza e l ...
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partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...