Figlio di Giovanni I, durante il suo regno (1682-1706) compì varie spedizioni militari: a NE contro i Baria e Cunama del bassopiano solcato dal Mareb; a SO contro i Galla e gli Agau del Goggiam, e quindi, [...] anche la moglie, al suo ritorno dalla spedizione al Ghibiè proclamò re il figlio Takla Haymanot. Ritiratosi a vita monastica per intimazione dei congiurati, fu poi da questi fatto uccidere per timore che i suoi partigiani lo richiamassero al trono. ...
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NABUCO de ARAUJO, Joaquim
Carlos Magalhães de Azeredo
Scrittore diplomatico e statista brasiliano, nato a Recife nel 1849, morto a Washington il 17 gennaio 1910. Figlio di José Th. Nabuco (v.), si educò [...] seguaci, se il problema della schiavitù e della democrazia si poté risolvere per vie legali e pacifiche, senza incorrere negli odî partigiani e nella guerra civile. Oratore al pari del padre, ma più brillante e più efficace, il N. diede alla luce ...
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Personaggio di notevole importanza alla corte di Costantinopoli, sotto gl'imperatori Teodosio il Grande e Arcadio. Figlio di Tauro Emiliano che era stato prefetto del pretorio in Italia e console nel 361, [...] Gainas si presentò con le sue truppe di fronte a Costantinopoli e ottenne che gli fossero consegnati A. e alcuni suoi partigiani: ma risparmiò loro la vita (400). Dopo la morte di Gainas, A., che era stato fatto prigioniero, riuscì a fuggire, ritornò ...
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LE BON, Joseph-Ghislain-François
Alberto Maria Ghisalberti
Uomo politico francese, nato ad Arras il 25 settembre 1765, morto ad Amiens il 9 ottobre 1795. Già prete della congregazione dell'Oratorio [...] gli procurò accuse di eccessiva moderazione, dalle quali cercò di purgarsi ricorrendo a misure di estremo rigore contro i partigiani dell'antico regime. Ma queste gli nocquero, ché, sopravvenuta la reazione termidoriana, la Convenzione lo sottopose a ...
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VITTORE IV antipapa (Gregorio Conti)
Mario Niccoli
Alla morte dell'antipapa Anacleto II, sopravvenuta il 25 gennaio 1138 a rafforzare la posizione del papa legittimo Innocenzo II, la famiglia Pierleoni [...] cercare protezione presso San Bernardo in persona, fu da questo indotto a deporre la tiara. Il 29 maggio 1138 gli ultimi partigiani dello scisma, V. in testa, fecero penitenza in S. Pietro e riconobbero formalmente l'autorità d'Innocenzo II.
Bibl.: V ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] a Dio, al Re e al Duce»; in seguito le «sinistre visioni della fame e dei bombardamenti aerei» e l’immagine tragica dei partigiani, già suoi compagni di gioco e maggiori di lui di pochi anni, che giacevano a terra «crivellati dal piombo e sfigurati a ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] clandestine attive nella capitale durante la Resistenza, tra il settembre 1943 e il giugno 1944, distribuendo ai partigiani armi (che prelevava in una caserma della Guardia di Finanza) e materiale propagandistico (volantini e giornali). Si ...
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BARBADORI, Niccolò
Ingeborg Walter
Figlio di Donato, professore di diritto e uomo politico, condannato a morte nel 1379 Sotto accusa di alto tradimento, e di Caterina di Matteo Frescobaldi, il B. nacque [...] Un parlamento, convocato in tutta fretta, decise il richiamo di Cosimo de' Medici e comminò l'esilio all'Albizzi ed ai suoi partigiani. Il B. fu preso prigioniero il 29 settembre e condannato il 1:8 novembre seguente a dieci anni di confino a Verona ...
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BELLANTI, Lucio
Cesare Vasoli
Nato a Sìena in data ignota, apparteneva a una famiglia tra le più elevate della città, partigiana della parte novesca. Si dedicò allo studio della medicina e dell'astrologia [...] presenti in Siena furono in gran parte arrestati; la stessa fortezza di Monteriggioni dové arrendersi a patti onorevoli e i partigiani dei Nove furono banditi in perpetuo dal governo. Il B., che era già "maestro", ma doveva essere ancora. in giovane ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] Nell'ottobre successivo entrò in Roma l'esercito di Luigi d'Angiò e nel corso della battaglia tra i soldati e i partigiani di Ladislao la basilica fu colpita e parte dei tetti del complesso basilicale fu fortemente danneggiata.
Il 28 genn. 1410 il C ...
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partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...