KÜHLMANN, Richard von
Ermanno Loewinson
Uomo di stato tedesco, nato il 17 marzo 1873 a Costantinopoli. Dopo essersi laureato in legge, entrò nel corpo diplomatico germanico: fu a Pietroburgo (1900), [...] su di sé l'attenzione dell'imperatore Guglielmo II. Primo segretario d'ambasciata a Londra nel 1909, fu tra i partigiani di un'intesa con l'Inghilterra. Dopo aver preso parte ivi alle importanti trattative per la ferrovia di Baghdād, fu, scoppiata ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] in attesa di qualche correzione futura – 425 preti uccisi (191 per mano fascista, 125 per opera dei tedeschi, 109 per mano partigiana)68. La memoria di autentici martiri di quel tempo è rimasta pertanto circoscritta all’ambito locale o a quello degli ...
Leggi Tutto
CANALE, Altobello
Gaspare De Caro
Figlio o nipote di Matteo, che capeggiava a Todi la fazione ghibellina dei Chiaravallesi, e fratello o cugino di Vittorio, capitano dei Folignati contro Giampaolo Baglioni, [...] che si stringeva intorno alla potente famiglia degli Atti, ed i Canale furono espulsi dalla città con tutti i loro partigiani. Per circa un trentennio i fuorusciti, sostenuti dapprima, in odio al pontefice, dal sovrano di Napoli Alfonso II d'Aragona ...
Leggi Tutto
Corrado III (Currado)
Re dei Romani (1093-Bamberga 1152), figlio di Federico duca di Svevia; è lo 'mperador Currado seguito da Cacciaguida contra la gente ria (Pd XV 139), cioè nella crociata in Terrasanta, [...] a Milano nella primavera del 1128. Scese anche in Toscana ove si schierarono in suo favore parte dei Grandi; i partigiani che C. acquistò alla sua causa in questa occasione gli rimasero fedeli nel volgere degli avvenimenti: infatti allorché Lotario ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico peruviano (Ayacucho 1836 - Lima 1924). Durante la guerra contro il Cile (1879-83), e dopo la presa di Lima e del Callao (gennaio 1881), diresse la guerriglia di resistenza; più [...] con la cessione dello sfruttamento del guano e dell'esercizio delle ferrovie statali. Nel 1894, allo spirare del mandato del successore, R. Morales Bermúdez, i partigiani del C. provocarono la violenta lotta con N. de Piérola (marzo 1895) che vinse. ...
Leggi Tutto
Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] . Cleopatra II regnò sola per breve tempo, e quando Evergete di lì a poco rientrò nella capitale col favore dei suoi partigiani, toccò a lei di cercar rifugio nella Siria. Il re mori nel 116 lasciando per testamento la Cirenaica al figlio bastardo ...
Leggi Tutto
IVANOV, Vsevolod Vjačeslavovič
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo contemporaneo, nato nel 1895 (o 1896; egli stesso dichiara di ignorarlo) in un paesetto della steppa kirghisiana. Da giovanetto fu clown [...] del suo talento artistico ha trovato riflesso prima di tutto nei racconti in cui sono ritratte le lotte dei "partigiani" durante gli anni della guerra civile (Partizane), in quelli che dipingono la miseria materiale e morale della provincia russa ...
Leggi Tutto
LADISLAO II re d'Ungheria
Giulio de Miskolczy
Figlio del re Béla II il Cieco. Nato nel 1131, verso il 1139 divenne duca di Bosnia. Perduto il ducato, nel 1158 andò alla corte dell'imperatore Manuele [...] Manuele e da una parte degli stessi Ungheresi, strappò il regno a suo nipote, Stefano III, ma con i partigiani venne scomunicato dall'arcivescovo Lukacs. Morì nel gennaio 1162. La sua breve dominazione rappresenta l'apogeo dell'influsso bizantino nel ...
Leggi Tutto
Casali, Tino (propr. Agostino). – Partigiano e uomo politico italiano (Milano 1920 – ivi 2015). Nel 1943 ha combattuto come partigiano sotto lo pseudonimo di Auguste Colombani nella Francia meridionale [...] un ruolo di primo piano nella liberazione del capoluogo lombardo. È stato tra i fondatori dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia), di cui poi è stato presidente e presidente onorario. C. è stato anche consigliere comunale di Milano ...
Leggi Tutto
VIGANÒ, Renata
Giuliano Manacorda
Scrittrice, nata a Bologna il 20 giugno 1900, morta ivi il 23 aprile 1976. Di professione infermiera, sposò lo scrittore A. Meluschi, che la ricordò nel finale del [...] con il romanzo L'Agnese va a morire (1949), che vinse lo stesso anno il premio Viareggio.
Il romanzo narra la guerra partigiana presso il Delta del Po e ha al centro la figura di un'anziana donna di umile origine contadina, che nella lotta contro ...
Leggi Tutto
partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...