Successore di Bonifacio I. Di origine romana (m. 27 luglio 432); pontefice dal 10 sett. 422, del suo pontificato sono da ricordare: la disputa coi vescovi d'Africa, per difendere il diritto d'appello a [...] Cirillo d'Alessandria, nella grande disputa dogmatica da lui sostenuta contro Nestorio, patriarca di Costantinopoli, e i suoi partigiani, suggellata dalla condanna pronunziata dal concilio di Efeso (431). Fu sepolto in S. Silvestro sulla Via Salaria ...
Leggi Tutto
Guerriglieri (serbocr. četnici) delle bande armate (četa «banda») formatesi nei Balcani per combattere i Turchi. Costituitosi nel 1918 il regno iugoslavo, il movimento popolare spontaneo divenne istituzione [...] ), e in una formazione che si riunì intorno a D. Mihajlović per combattere gli occupanti, ma entrò in conflitto con i partigiani di Tito. Durante la guerra civile del 1991, il termine è stato ripreso per indicare i membri delle milizie irregolari ...
Leggi Tutto
Mattei, Enrico
Imprenditore e politico (Acqualagna 1906 - m. presso Bascapè, 1962). Imprenditore di una ditta di vernici e militante della sinistra cattolica, dopo l’8 settembre 1943 partecipò alla Resistenza [...] (Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia), divenendo nel dopoguerra vicepresidente dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani), quindi della Federazione italiana volontari della libertà. Commissario straordinario e vicepresidente dell’AGIP ...
Leggi Tutto
Moray, James Stewart, conte di
Reggente di Scozia (n. 1531 ca.-m. Linlithgow 1570). Figlio illegittimo di Giacomo V e di Margherita Erskine, seguì la sorellastra Maria Stuart in Francia. Al ritorno di [...] regno cercò di convincerla a una legislazione di tolleranza per i riformati; dopo l’abdicazione partecipò al consiglio di reggenza. Favorevole a una politica d’intesa con Elisabetta, fu aspramente criticato dai partigiani di Maria. Morì assassinato. ...
Leggi Tutto
I sistemi classici di alloggiamento per lo stazionamento delle truppe rimangono, ancora oggi, quelli già descritti. Si accenna di seguito: alle predisposizioni da prendere e alle misure di sicurezza da [...] di offese da parte di elementi meccanizzati o di truppe paracadutiste o aviotrasportate e da parte di guerriglieri e partigiani; agli alloggiamenti di unità motorizzate; alle forme di stazionamento nelle zone fredde, o, comunque, ricoperte di neve.
L ...
Leggi Tutto
Nacque a Talavera de la Reina (Spagna), nel 1500. Dal 1525 fino al 1538 circa, militò nell'esercito dell'imperatore Carlo V, che guerreggiava contro Francesco I per l'egemonia in Italia, e pare provato [...] al sacco di Roma e alla battaglia navale di Napoli, il cui eroe fu Andrea Doria. Trasferitosi al Perù, si unì ai partigiani di Pizarro nelle loro contese contro Diego de Almagro per il governatorato e la capitaneria generale del Perù prima, e poi per ...
Leggi Tutto
La memoria dei bombardamenti nelle regioni del Nord Italia
Claudia Baldoli
Recenti contributi storiografici hanno messo in luce la difficoltà incontrata da storici e da associazioni pubbliche nel discutere [...] della Repubblica 12 giugno 1984.
A Vergato in provincia di Bologna, medaglia d’oro al valore civile per la Resistenza partigiana e per la resistenza ai bombardamenti, si sceglie nel 2004 di commemorare i resti di un edificio religioso e di ricordare ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco (Sankt Veit, Carinzia, 1903 - Belgrado 1947?); nazista fin dal 1930, svolse attiva opera di organizzatore in Carinzia. Dopo l'Anschluss fu nominato (1938) Gauleiter di Salisburgo, [...] di Trieste, Gorizia, Udine, l'Istria, il Carnaro e Lubiana, ove si distinse per ferocia nella guerra contro i partigiani. Condannato a morte per impiccagione nel luglio 1947 da un tribunale iugoslavo, secondo alcuni documenti d’archivio sloveni di ...
Leggi Tutto
. Secondogenito del califfo ‛Alī e di Fāṭimah, figlia di Maometto. Nacque il 4 o il 5 dell'ègira (626-627 d. C.). Quando ‛Alī fu ucciso (40 èg., 661 d. C.) e il suo rivale Mu‛āwiyah assunse il califfato, [...] dinastia degli Omayyadi e ottenendo da al-Ḥasan (primogenito di ‛Alī) la rinunzia a ogni aspirazione califfale, le speranze dei partigiani degli ‛Alidi si rivolsero ad al-Ḥusain, che per loro era il legittimo sovrano (imām). All'avvento al trono del ...
Leggi Tutto
CORRADO I D'ANTIOCHIA
AAlberto Meriggi
Nacque tra il 1240 e il 1241, da Federico, a sua volta figlio illegittimo dell'imperatore Federico II di Svevia, e da Margherita di Poli.
C. fu sempre presente [...] . Pur all'ombra di 'grandi' quali Manfredi e Corradino, fu protagonista del suo tempo. Sopravvissuto all'olocausto dei partigiani degli Hohenstaufen, alla fine della sua vita divenne addirittura un simbolo, ricordo vivente dell'età sveva e punto di ...
Leggi Tutto
partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...