Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] : l'iscrizione greca ivi rinvenuta, dedicata a Eracle, viene variamente datata tra la fine del IV sec. a.C. e l'epoca partica. Al periodo seleucide il Ghirshman attribuì la fase più antica dei due t. scoperti a Masjed-e Solaymān in Elimaide (Iran sud ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] di Sh., dove gli scavi condotti dal Metropolitan Museum of Art nel 1932 hanno rinvenuto tracce di costruzioni di tarda età partica-inizio età sasanide (II-III sec.) e una fortezza datata all'ultima fase sasanide (VI-VII sec.). L'area occidentale del ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] nel Luristan tombe di epoca protostorica appaiono riutilizzate in periodo storico, sino al IV-V sec. d.C.; tombe di epoca partica sono inoltre documentate a Shahr-i Qumis e a Tall-i Malyan, qui assieme a tombe di epoca sasanide. Eredità della ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. ν, p. 900 e S 1970, p. 594)
A. Schmidt-Colinet
La Direzione Generale delle Antichità e dei Musei di Siria ha condotto scavi e sondaggi nella [...] dei rapporti stabiliti con altri ambiti culturali, specialmente con l'Occidente romano da un lato e con l'Oriente partico-sasanide dall'altro. Ricerche compiute sulle mura della città e sulle ancora esigue testimonianze dell'architettura civile hanno ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] e luoghi consacrati della Grecia classica è la trama su cui Augusto costruisce la sua immagine del potere: le imprese partiche vengono presentate, soprattutto nei monumenti eretti in Grecia, come lotte contro il barbaro (Vitr., I, 1, 6) e accostate ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] dall'Alleanza democratica (AD), formata dal Partito socialdemocratico (PSD), dal Centro democratico sociale (CDS) e dal piccolo Partico monarchico portoghese (PPM), che avevano dato vita al governo diretto da F. Sá Carneiro.
Questa politica sembrò ...
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PARTIA
Antonio Invernizzi
La P. è una regione storica non vasta ma di grande importanza, che divenne il nucleo originario dello stato degli Arsacidi, e dalla quale i Romani trassero la denominazione [...] p. 827), cioè quelle tribù nomadi di stirpe iranica, Parni e Dahi, che qui giunsero a stanziarsi e, mescolatisi alla popolazione partica locale, conquistarono verso la metà del 3° secolo a.C. il governo della regione, assumendone il nome. La dinastia ...
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GHAZNAVIDI e GHURIDI
A. Bagnera
Dinastie del Medioevo islamico stabilitesi principalmente tra l'Iran orientale e l'Afghanistan, i G. e i Ghuridi possono essere complessivamente trattati come fenomeno [...] caratterizzano anche lo schema con quattro īvān aperti su una corte, la cui prima formulazione si trova nel palazzo partico di Assur (Lavrov, 1950, p. 29). Dopo sporadiche testimonianze nelle regioni occidentali, e prima di caratterizzare molti altri ...
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Daniele Morandi Bonacossi
Un patrimonio decapitato
Le gravissime distruzioni dei beni artistici e archeologici di Siria, Iraq e Yemen vengono dalla furia iconoclasta jihadista. Ma anche dagli scavi clandestini [...] del Museo archeologico di Mosul, dove sono state distrutte sculture (ma anche copie di gesso) di epoca partica provenienti da Hatra e sono stati trafugati preziosi reperti assiri di dimensioni contenute e facilmente esportabili all’estero per ...
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TIBERIO, Claudio Nerone (Tiberius Claudius Nero, dopo l'adozione di Augusto: Tiberius Iulius Caesar)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano. Nato il 16 novembre del 42 a. C. da Tiberio Claudio Nerone primo [...] del trionfo nel 17, ma fu trasferito in quell'anno ad accomodare varie questioni che erano sorte in Oriente: il re partico Artabano aveva imposto suo fratello Orode sul trono di Armenia; il re Archelao di Cappadocia sospetto di tradimento era stato ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...