cerchiare
Andrea Mariani
. Il verbo è presente in D. undici volte, di cui una sola in prosa; tre volte è in rima, sempre nella forma della terza persona singolare, ‛ cerchia '. Vale " girare attorno [...] che " circondare ", varrà " porsi attorno ", o meglio " disporsi in cerchio " intorno all'albero della scienza del bene e del male.
Il participio passato ricorre in If IV 107 un nobile castello, / sette volte cerchiato d'alte mura, e in Pg XXX 68 'l ...
Leggi Tutto
eleggere
Il verbo ha il senso fondamentale di " scegliere " che è nel latino eligere, da cui discende per tramite dotto, e può riferirsi a cosa e più spesso a persona, tanto in prosa che in poesia. Ha [...] imperadore de li Romani... per rispetto al tempo presente, nonostante che Ridolfo e Andolfo e Alberto poi eletti partem elegit, quae non auferetur ab ea " (v. ELEZIONE).
Il participio, che due volte ricorre come sostantivo - O eletti di Dio (Pg ...
Leggi Tutto
stretto
Domenico Consoli
Participio passato di ‛ stringere ', adoperato con valore aggettivale.
Significa in primo luogo " premuto ", " serrato ", come in If XXXII 41, dove i due sì stretti, / che 'l [...] e ne le man legati e presi, il vocabolo stretti, " impediti ", anticipa la precisazione del verso successivo.
La locuzione figurata presente in Pd III 8 visïone apparve che ritenne / a sé me tanto stretto, per vedersi, ecc., mette in evidenza la ...
Leggi Tutto
sormontare
Andrea Mariani
Verbo comune nell'italiano medievale, compare in D. sei volte, di cui cinque in poesia (sempre in rima) e una nel Convivio. L'uso è assoluto (tre casi) o intransitivo; le testimonianze [...] Petrocchi, ad locos).
Il senso proprio di " ascendere ", " andare verso l'alto " (forse intensivo di ‛ montare ') è presente solo nel participio passato, in Pg XIX 54 poco amendue da l'angel sormontati: " essendo ambedue [io e Virgilio] saliti un po ...
Leggi Tutto
ascondere
Freya Anceschi
Sia in poesia, sia in prosa, presenta gli stessi valori semantici dell'allotropo ‛ nascondere ' (v.), meno letterario e, anche in D., più comune (le ricorrenze della prima forma [...] di " sottrarre alla vista o alla conoscenza ", " celare ", è presente in Rime CIII 15 Non trovo... loco che dal suo viso m' ch'è padre d'ogne mortai vita (Pd XXII 115).
Il participio passato ‛ ascoso ' (latinismo, dal latino tardo absconsus, formato ...
Leggi Tutto
conto (agg.)
Lucia Onder
Dal francese antico cointe, " noto ", che deriva dal latino cognitus, mantiene il valore di " conosciuto ", " manifesto "; incrociatosi con il latino comptus (participio passato [...] XV 12 le cose non conte.
La locuzione ‛ far c. ' è presente nella forma attiva e riflessiva, in Rime CIV 37 Poi che [Drittura] non sia più tu' conto, il termine sembra risalire al participio passato cognitus con il valore di " persona ben conosciuta ...
Leggi Tutto
opporre [partic. pass. opposto e opposito]
Alessandro Niccoli
Vocabolo a scarsa frequenza, usato soprattutto nel Convivio e nella Commedia, ma presente due volte anche nella Vita Nuova. La forma più [...] in Busnelli-Vandelli); la Simonelli invece ha preferito ricavarne un s'[a]ppone nel senso di " s'immagina, s'indovina ".
Il participio passato indica posizione di contro o di fronte, ed è usato con riferimento a un luogo rispetto a un altro o anche ...
Leggi Tutto
tardare [tarde, in rima, cong. pres. II singoli
Luigi Blasucci
Il verbo è attestato in tutte le opere volgari di D. a eccezione della Vita Nuova; è presente anche nel Fiore.
Nel senso di " attardarsi [...] senso II XIII 28 la tardezza del suo, di Saturno] movimento per li dodici segni; e v. anche l'aggettivo ‛ tardo '. Come participio con funzione aggettivale: Pg XVII 87 qui si ribatte il mal tardato remo, in cui è implicito il paragone tra gli spiriti ...
Leggi Tutto
trattato
Alessandro Niccoli
Ricorre solo in prosa, con un valore più ampio che nella lingua moderna.
In un primo gruppo di esempi ha un significato analogo a quello odierno di " trattazione " e indica [...] sostantivo, con il valore di " argomento ", " assunto ", e t. participio passato di ‛ trattare '; di opposta opinione è il Barbi (v. di questo trattato; XV 20, IV VIII 9 e 10, XXIX 2; e così in III IX 1 L'ordine del presente trattato richiede... ...
Leggi Tutto
enallage
Francesco Tateo
Figura retorica consistente nello scambiare le parti del discorso, o i modi e i tempi verbali, o il numero dei nomi, contravvenendo alle norme grammaticali per variare il discorso. [...] si raccolse (Pg VIII 62).
Talora, ma sempre in rima, il presente compare in luogo di un tempo passato: facevano un tumulto, il qual (Pd VIII 3), dove l'uso latineggiante del participio passato sostituisce il più normale gerundio (cfr. volgendosi, ...
Leggi Tutto
participio
particìpio s. m. [dal lat. participium, traduz. del gr. μετοχικόν «partecipante»]. – Modo nominale del verbo, così chiamato dai grammatici greci perché partecipe, da un lato, della categoria dei nomi, di cui segue la flessione distinguendo...
presente1
preṡènte1 agg. e s. m. e f. [dal lat. praesens -entis, comp. di prae- «pre-» e ens entis part. pres. di esse «essere», con inserzione di -s- eufonica prob. per attrazione di absens «assente» (dove invece la s fa parte del pref. abs-)]....