TRAPASSATO REMOTO, INDICATIVO
Il trapassato remoto è un tempo verbale dell’➔indicativo e si usa per indicare un fatto avvenuto prima di un altro nel passato, definitivamente concluso e senza riflessi [...] è una terra straniera)
Questa forma verbale si coniuga combinando le forme del passato remoto indicativo degli ausiliari avere o essere con il ➔participiopassato del verbo da coniugare.
Il trapassato remoto si usa soltanto nelle proposizioni ...
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ghiacciare
Bruno Basile
Solo in Rime CII 32 dinanzi dal sembiante / mi ghiaccia sopra il sangue d'ogne tempo, dove D. spiega l'effetto tormentoso di un volto amato (sembiante), ma gelidamente lontano [...] va per via, / gitta nei cor villani Amore un gelo, / che onne lor penero agghiaccia e pere (XIX 9 32 ss.).
Il participiopassato sostantivato ricorre in If XXXII 125 io vidi due ghiacciati in una, buca, / sì che l'un capo a l'altro era cappello, dove ...
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conto (co; sost.)
Lucia Onder
Il termine, dal tardo latino computus, è presente soltanto in Fiore e Detto. Nel significato proprio di " calcolo ", " conteggio ", in Fiore VIII 3 fece a conto regole e [...] attribuendo un valore fortemente metaforico al termine; si potrebbe anche intendere che in questo caso c. risalga al participiopassato cognitus e valga " persona ben conosciuta ", e quindi per estensione " amico " (vedi voce precedente). ...
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vergare
Maria Adelaide Caponigro
Nel significato di " tracciare segni ", e quindi nel sintagma ‛ v. carte ', " scrivere ", ricorre in Pg XXVI 64 ditemi, acciò ch'ancor carte ne verghi, / chi siete voi, [...] "), in Rime dubbie VI 6 tu ti vestisti d'una uzza, / ch'era vergata d'uno scaccatuzzo: il participiopassato vergato, che vale " propriamente ‛ listato ', ma anche ‛ variegato '... si trova spesso insieme con scaccato (‛ a scacchi '), che però ...
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OGGETTO, COMPLEMENTO
Nell’analisi logica, il complemento oggetto (chiamato anche complemento oggetto diretto o complemento diretto) è il complemento che indica l’oggetto (persona, essere animato o inanimato) [...] buon vino.
Storia
Nella tradizione letteraria dei secoli scorsi, il complemento oggetto poteva dipendere direttamente da un participiopassato o da un aggettivo. Si tratta del cosiddetto accusativo di relazione o accusativo alla greca (perché nel ...
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schiudere (ischiudere)
Lucia Onder
Con costrutto pronominale, per " liberarsi dal chiuso ", " uscir dal chiuso " e quindi " precipitarsi fuori con furia ": indica il movimento violento del porco che [...] nude, / che mordendo correvan di quel modo / che 'l porco quando del porcil si schiude (If XXX 27).
Il participiopassato, con valore di aggettivo, è nel senso di " aperto ", " senza nessuna specie di riparo ", " senza sponda ", nella descrizione del ...
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CAUSALI, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni causali sono proposizioni ➔subordinate che indicano la causa per cui avviene ciò che è espresso nella proposizione reggente.
Le proposizioni [...] stato troppo buono
– il gerundio, presente o passato
Conoscendolo, so che si comporterà bene
Avendo analizzato a lungo la proposta, ho deciso di non accettare
– il participiopassato
Svegliato da un suono brusco, sobbalzò violentemente. ...
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impregnare
In Pg XXVIII 110 la percossa pianta tanto puote che de la sua virtute l'aura impregna, i. vale " riempire di sé ", " fecondare di sé " (" riempie l'aire ", Buti; " fa gravido l'aere ", Vellutello): [...] alberi del Paradiso terrestre " feconda " l'aria, onde la terra concepe e figlia (v. 113) altre piante.
Il verbo ricorre al participiopassato in Pg XXIV 147 l'aura di maggio movesi e olezza, / tutta impregnata da l'erba e da' fiori, nell'accezione ...
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affliggere
Emilio Pasquini
. Il testo critico di G. Petrocchi ha consentito di recuperare, sul tradizionale afiggon(o), " l'unico esempio del verbo che non sia al participiopassato ", ci affliggono [...] i disiri, cioè " ci colpiscono ", in Pg XXV 106: se ne conosceva prima soltanto l'uso in una delle rime spurie (pure, confluita nelle concordanze Sheldon-White attraverso Fraticelli e Moore), Amor m'affligge, ...
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infingersi (infignersi; infinghe, in rima, II singol. cong. pres.; infignirei, in rima, I singol. cond. pres.)
Bruno Basile
Il verbo, che indica propriamente " nelle parole e negli atti voler far parere [...] primordi della lirica d'arte volgare, ai volgarizzatori fino a Boccaccio. Attestazioni simili anche in Fiore LXV 5, XCI 11, CLXXXVII 10. Participiopassato con valore aggettivale, in Fiore CLXIX 14 fa... infinte druderie.
Bibl. - Parodi, Lingua 356. ...
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participio
particìpio s. m. [dal lat. participium, traduz. del gr. μετοχικόν «partecipante»]. – Modo nominale del verbo, così chiamato dai grammatici greci perché partecipe, da un lato, della categoria dei nomi, di cui segue la flessione distinguendo...
passato
agg. e s. m. [part. pass. di passare]. – 1. agg. a. Che è trascorso nel tempo, anteriore rispetto al momento attuale, al presente: il tempo p.; i secoli p.; nei giorni p. il tempo è stato bellissimo. In partic., l’anno, il mese p.,...