Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] brevità e alla frammentazione, con prevalenza di periodi monoproposizionali e frasi nominali e larga presenza di modi impliciti (participi, gerundi), che favoriscono la brachilogia. Sul piano del lessico, se si evidenzia in generale la preferenza per ...
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SIMON, Claude
Paola Ricciulli
Romanziere francese, nato a Tananarive (Madagascar) il 10 ottobre 1913. Trascorsa l'infanzia a Perpignano, ha compiuto studi umanistici a Parigi, Oxford, Cambridge, e si [...] dell'irrazionale, specchio della dinamicità della storia (assenza di punteggiatura, uso smodato di parentesi, punti esclamativi, participi presenti, assenza di maiuscole, puntini di sospensione anche all'interno delle parole).
Oltre alle citate, le ...
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Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] e propri:
(9) *il troppo corrimento / *la troppa corsa fa male → il troppo correre fa male
Vari aggettivi, participi o infiniti nominali si sono nel corso del tempo cristallizzati (➔ lessicalizzazione), diventando nomi a pieno titolo: la capitale, il ...
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Il valore iterativo (o frequentativo) esprime, in genere rispetto a un verbo (ma anche a nomi o aggettivi deverbali; ➔ deverbali, nomi), un’azione o un processo che si attua in modo ripetuto. Il valore [...] ragione, nota Montermini (2002: 157), il prefisso ri- non si combina con forme derivate unendo il prefisso in- a participi con funzione aggettivale (per es., inappagato, inespresso): infatti, a differenza di altri prefissi negativi (come dis- o de ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] termini di sicura provenienza giuridica, come "de plano" (61,40 = 44,80), "morganato" (22,23 = 59,46) e i numerosi participi passati con valore di sostantivi. Che Iacopone fosse colto e, anche prima della conversione, esperto di poesia, si deduce del ...
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Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] sono originariamente aggettivi (come vicino, lontano, lungo); altre derivano da verbi, più specificamente da participi (➔ participio) presenti o passati, molti dei quali svolgono ormai prevalentemente funzioni preposizionali (quali durante, mediante ...
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Ausiliari (dal lat. auxilium «aiuto» + -āris) si chiamano alcuni verbi che, oltre al loro uso e significato autonomi (➔ modi del verbo), se impiegati in unione con le forme non finite di altri verbi, svolgono [...] della morte chiuse (Ippolito Pindemonte). Inoltre, sempre nell’italiano antico e nella lingua poetica si può avere la tmesi tra ausiliare e participio: Ma poi ch’i fui al piè d’un colle giunto / là dove terminava quella valle / che m’avea di paura il ...
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La classe delle parole interrogative comprende aggettivi (tecnicamente, determinanti) e pronomi (tecnicamente, sostituti del nome) usati nelle interrogazioni dirette e indirette.
Le domande parziali o [...] con noi!
Che nelle frasi esclamative può essere reduplicato con valore intensivo:
(35) che bravo che sei!
Gli eventuali aggettivi e participi riferiti a che e a (che) cosa si accordano al maschile singolare:
(36) che mi racconti di bello?
(37) non so ...
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quasi
Riccardo Ambrosini
1. Dell'avverbio q. le attestazioni, 39 nella Vita Nuova (una, nel latino di Geremia [Lament. 1 1] citato in XXVIII 1 Quomodo sedet sola civilas plena populo! facta est quasi [...] qui la funzione relativo-comparativa che ha in Cv III XI 3 (v. 3.1.), II 5 per lo modo quasi che la natura del sole è participata ne l'altre stelle.
3.3. Per l'suo di q. in indicazioni di spazio (e di spazio e tempo insieme), cfr. Vn II 1 era tornato ...
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stare (istare)
Ugo Vignuzzi
Verbo di frequenza medio-alta, con 26 presenze nella Vita Nuova, 30 nelle Rime (di cui 3 nelle Rime dubbie), 49 nel Convivio, 132 nella Commedia, 51 nel Fiore e una nel Detto, [...] Anche ‛ starsi ' può accompagnarsi a determinazioni di tipo modale o di tipo locale; nel primo caso, esso si presenta con aggettivi o participi passati con valore aggettivale, in Rime CI 8 questa nova donna / si sta gelata come neve a l'ombra; CVI 50 ...
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participio
particìpio s. m. [dal lat. participium, traduz. del gr. μετοχικόν «partecipante»]. – Modo nominale del verbo, così chiamato dai grammatici greci perché partecipe, da un lato, della categoria dei nomi, di cui segue la flessione distinguendo...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...