Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] la componente principale, se non la sola, del p., è possibile supporre che l'agente infettivo sia costituito da una particella virale, quindi con un proprio acido nucleico, e che la PrPc funga da proteina recettoriale indispensabile al p. per entrare ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] il modo in cui i geni sono organizzati entro i cromosomi.
5. La mutazione
Mentre si cominciava a comprendere la natura particellare dei geni, disposti in sequenze lineari nei cromosomi, fu individuata un'altra loro caratteristica: il fatto che i geni ...
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equilibrio
Luigi Cerruti
Meglio non perderlo
"Attento, che perdi l'equilibrio!". Quante volte abbiamo sentito questa frase mentre imparavamo ad andare in bicicletta. In questo caso il significato della [...] della tazza e del latte che contiene; l'opposto avviene con la lattina fredda della bibita: in questo caso le particelle dell'aria cedono energia alla lattina, che così si riscalda. Il termometro è uno strumento molto sensibile a questo tipo ...
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poliomielite
Stefania Azzolini
Malattia infettiva acuta di origine virale. I virus che provocano la poliomielite sono i poliovirius, ossia virus a RNA, del genere Enterovirus e famiglia Picornavirus. [...] meno dell’1% dei casi, invece, si verifica la paralisi, persino, nei casi estremi, delle vie respiratorie. Inizialmente le particelle virali nell’organismo si replicano nei tratti naso-faringeo e gastro-enterico, poi invadono i tessuti linfatici e si ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] Mettrie sembra non sapere con certezza se la facoltà di sentire sia da considerarsi una proprietà di cui è dotata ciascuna particella di materia ‒ così com'è per l'estensione, l'impenetrabilità e la facoltà di movimento ‒ o se essa non sia piuttosto ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] mentre il principio vitale è la causa immediata dell'azione in tutte le parti dell'animale, in tutte le sue funzioni. Ogni particella di materia animale è dotata di vita, la più piccola parte che si possa isolare è vivente tanto quanto l'insieme. Con ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] si ricorre allo studio di processi (per es., collisioni, decadimenti ecc.) nei quali siano note le m. di tutte le particelle in gioco eccetto una: la m. incognita è determinata misurando le quantità cinematiche coinvolte nel processo e utilizzando la ...
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Elemento radioattivo, transuranico, di simbolo Pu, di numero atomico 94, di cui si conoscono gli isotopi con numeri di massa da 232 a 246; quelli con tempo di dimezzamento più lungo hanno numero di massa [...] usato come combustibile nucleare (➔ reattore); ha una vita media di circa 24.300 anni; si decompone lentamente emettendo particelle α. Tracce di p. sono state rilevate nei giacimenti di uranio, spontaneamente formatesi in seguito alle stesse reazioni ...
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infiammazione
Luisa Minghetti
Il nostro organismo si difende dall'ambiente circostante
L'infiammazione è un meccanismo di difesa con cui il nostro organismo cerca di proteggersi da traumi, ferite, scottature [...] e la inglobano; in seguito entrano in azione speciali proteine (enzimi) il cui compito è quello di degradare la particella digerendola (cioè riducendo in frammenti le sue molecole complesse). Nel corso di questo processo i fagociti possono morire. La ...
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Faringe
Daniela Caporossi e Red.
La faringe (dal greco ϕάρυγξ), funzionalmente divisa tra apparato respiratorio e apparato digerente, è un condotto muscolomembranoso situato anteriormente alla colonna [...] tramite le coane (narici interne) e la laringe. L'ingresso dell'aria, che nel naso è liberata dalle particelle estranee e riscaldata grazie alla ricca vascolarizzazione dell'epitelio, è determinato dai movimenti inspiratori dei muscoli intercostali e ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...