Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] molecole proteiche avevano portato alla concezione dello stato colloidale della sostanza vivente, che pone nelle molecole o in particelle plurimolecolari e nei loro rapporti con l'acqua la base strutturale della sostanza vivente.
Una seconda e più ...
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astronomia G. del Sole Caratteristico aspetto della fotosfera, su cui appare una moltitudine di macchiette brillanti, in continuo movimento e agitazione (granuli) che coprono l’intera superficie solare [...] da una corrente ascendente di aria essiccante, mentre sul letto fluido viene spruzzato un liquido che aggrega le particelle dando luogo alla formazione dei granuli. La tecnica del letto fluido richiede un controllo dei parametri di processo ...
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chimica L. di un solido Operazione di purificazione effettuata trattando un solido, in forma di polvere o microcristallina, con un solvente nel quale sono insolubili solo le impurezze. Il l. di un gas, [...] in contatto un gas e un liquido in apposite apparecchiature, al fine di rimuovere dalla corrente gassosa le particelle solide in essa contenute (depolverizzazione), ma sopratutto di assorbire nel liquido uno o più componenti della miscela gassosa ...
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Sostanza densa, viscosa, di colore bruno-verdastro presente nell’intestino del feto umano dal 4°-5° mese di vita intrauterina ed espulso nei primi 2-3 giorni di vita. È costituito dai prodotti della secrezione [...] , da epiteli intestinali desquamati (m. intestinale) e da liquido amniotico (contenente in sospensione squame epidermiche, peli, particelle di vernice caseosa) deglutito dal feto (m. amniotico). I corpuscoli meconiali, di grandezza variabile da 5 a ...
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Biochimico e medico statunitense (n. New York 1943). Dopo la laurea in Medicina alla Columbia (1966), ha completato la formazione medica ad Harvard e a partire dagli anni Settanta ha insegnato Biochimica [...] I suoi studi si sono concentrati sulla percezione degli stimoli esterni da parte delle cellule: mettendo in contatto le particelle con alcuni ormoni legati ad atomi radioattivi, L. è riuscito a scoprire i recettori che accoglievano quegli ormoni. In ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] maggior parte delle esperienze di r. riguarda sia radiazioni elettromagnetiche (raggi X e gamma), sia radiazioni corpuscolari (particelle alfa, neutroni, protoni, elettroni).
Dall'epoca della scoperta dei raggi X e delle sostanze radioattive naturali ...
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Medico (n. Venezia, prima metà del 18º sec.). Si occupò di studî medico-legali e storici e scrisse una Dissertazione epistolica intorno al modo di ravvivare i sommersi e di giudicare fino a quando la vita [...] Dell'elettricismo: o sia delle forze elettriche de' corpi svelate dalla fisica sperimentale (1746), nel quale s'ipotizza che le particelle del fluido elettrico, come quelle dell'etere newtoniano, siano dotate di mutua azione repulsiva a distanza. ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] la trascrittasi inversa e i geni strutturali indispensabili, evitando così che l'intero genoma sia inserito nelle particelle virali ricombinanti. Al fine di ampliare il tropismo cellulare del vettore e facilitarne la purificazione, le glicoproteine ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] ma con alcune differenze in rapporto alla particolare anatomia della regione. È dimostrata, ad esempio, una diffusione di particelle di carbone o di proteine marcate presenti nel liquido cefalorachidiano dai manicotti di aracnoide che si estendono a ...
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Trigliceridi
Giancarlo Urbinati
I trigliceridi, detti anche acilgliceroli, sono esteri del glicerolo, nei quali tutti e tre i gruppi alcolici risultano esterificati con radicali di acidi grassi. Un [...] per la LPL, è chiaro che l'entità della delipidazione nell'ambito della cascata non è uniforme.
Evidentemente, una particella deve raggiungere uno stato conformazionale appropriato perché il suo ligando proteico (apo E o apo B-100) possa essere ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...