MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] ibid., 1858, vol. 155, pp. 50-59; Sull'origine della fibrina, ibid., 1859, vol. 160, pp. 3-12; Sulla penetrazione delle particelle solide a traverso i tessuti dell'economia animale, in Atti dell'Acc. pontificia dei Nuovi Lincei, XV [1861-62], pp. 61 ...
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sangue
Antonio Fantoni
Un fiume dentro di noi
Il sangue è come un fiume nell’organismo, denso e rosso, che porta a tutti gli organi nutrimento, energia, messaggi e mezzi per difendersi. È considerato [...] . In particolare i macrofagi (dal greco makròs «grande» e -phàgos «mangiatore») sono in grado di riconoscere le particelle estranee di grandi dimensioni, le inghiottono e le digeriscono, fino a eliminarle completamente.
Il tessuto piastrinico, infine ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] l’ingresso nella m. di aria esterna inquinata.
M. antipolvere Usata per impedire l’accesso ai polmoni delle piccole particelle di polvere sollevata da varie lavorazioni industriali ed edili. Il tipo più semplice è costituito da un facciale filtrante ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] sedano, della fava.
Tecnica
Elettrodi a m. Particolare tipo di elettrodi formato da un elevato numero di corpuscoli fotoelettrici (particelle di ossido di cesio e di argento) disposti gli uni accanto agli altri e isolati elettricamente gli uni dagli ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] II.
In alcune encefaliti virali, sono presenti corpi inclusi nucleari o citoplasmatici, costituiti da aggregati di particelle virali che hanno colonizzato la cellula nervosa o gliale. Nelle preparazioni istologiche le inclusioni appaiono come corpi ...
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Genoma. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano è stato il primo grande progetto di big science che ha coinvolto le scienze biomediche. Migliaia di scienziati in decine di [...] le sue dimensioni, che minacciavano di orientare la biologia nella direzione della big science, caratteristica della fisica delle particelle e dei programmi spaziali. Tuttavia, si sostenne anche che se non si fosse inserita nel Progetto genoma umano ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] fratello la stesura di un commentario più approfondito. Anche qui vengono studiati lo sviluppo dei corpi, l'aggregazione delle particelle, l'influenza dei quattro elementi sui corpi, l'influsso degli astri; non vi è però alcun progresso rispetto al ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] meccanicistica processo fisico significava soltanto la trasmissione del movimento, o dell'energia, per contatto o collisione tra particelle solide e impenetrabili. La convinzione che la materia, da sola, non potesse mettersi mai in movimento rimase ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] della profonda differenza di significato tra 'alimento radiocontaminato' (cioè divenuto radioattivo in quanto ha incorporato particelle che emettono radiazioni ionizzanti) e 'alimento irradiato', ossia semplicemente esposto a energia radiante, della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] un singolo virus su una cellula e che, quindi, l’infezione di un embrione è spiegabile con l’azione di una sola particella virale.
La nuova tecnica segnava, nelle parole di Delbrück, «una svolta nella ricerca sui virus animali» (Kevles 1993, p. 437 ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...