Il linguaggio della cortesia è l’insieme delle strategie, norme e convenzioni verbali adottate da una comunità per contenere la conflittualità e favorire l’armonia nell’interazione comunicativa. In quanto [...] ’articolazione dei suoni alla morfologia, al lessico (eufemismi, litoti, formule fisse come per favore / piacere / cortesia, particelle del discorso e gamme intere di sinonimi), fino alle più elaborate costruzioni sintattiche. L’italiano, lingua che ...
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Verbi pronominali è un’etichetta generica che indica tutti i verbi nella cui forma di lemma appare un pronome clitico (➔ clitici), sia esso intrinsecamente legato al lemma (come in accorgersi, pentirsi) [...] è obbligatoria perché il verbo abbia quel significato (10 a.), badarci (10 b.) e tenerci (10 c.) non lo sono in quanto la particella è opzionale:
(10)
a. nella torta ci vanno due uova / *nella torta vanno due uova
c. non badarci, a quello che dico ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] come molte lingue cuscitiche, un sistema verbale di grande complessità. Peculiari sono lo sviluppo di un sistema di particelle per indicare la focalizzazione (o enfasi), e la trasformazione delle vecchie posposizioni in un gruppo di morfemi preposti ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] nel Cinquecento, alle osservazioni di Ludovico Castelvetro), o presentandosi in forma alfabetica (come, nel Seicento, le Particelle di Cinonio, pseudonimo di Marc’Antonio Mambelli). Osservazioni sparse, per quanto ricche, erano anche quelle contenute ...
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Con bilinguismo si intende genericamente la presenza di più di una lingua presso un singolo o una comunità. Il bilinguismo in senso lato costituisce la condizione più diffusa a livello sia individuale [...] i sistemi linguistici, quali, ad es., ➔ prestiti lessicali, prestiti occasionali (in particolare interiezioni, segnali discorsivi, particelle modali, ecc.) e interferenze sintattiche, possono costituire un importante indicatore dei rapporti fra i ...
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Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] hanno ➔ negazione postverbale (come il piemontese, [a ˈmaŋdʒa nɛŋ əl pum] «mangia non la mela») o discontinua, con particelle preverbale e postverbale (come l’emiliano, [a n ˈverve ˈmia a ˈporta] «non apre la porta»).
Un carattere di molte situazioni ...
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Si chiamano frasi modali le dipendenti circostanziali (➔ subordinate, frasi) introdotte dalla congiunzione subordinante relativa-modale come. Queste frasi esprimono la maniera in cui si realizza il contenuto [...] für romanische Philologie» 124, 2, pp. 283-317.
Prandi, Michele (2007), Avverbi di collegamento e congiunzioni, in Partículas/Particelle. Estudios de lingüística contrastiva español e italiano, ed. F. San Vicente, Bologna, CLUEB, pp. 89-104.
Sabatini ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] di minima pressione; l’anisotropia della pressione viene attribuita alla presenza di vortici ‘molecolari’ in un fluido composto di particelle microscopiche. Da questo m., e in armonia con le leggi dell’idrodinamica, Maxwell ricava una serie di leggi ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] quelle deboli, sono invarianti per inversione del t. e ciò è descritto mediante i numeri quantici che caratterizzano le particelle elementari (➔).
Mentre le leggi che regolano i processi elementari, nel caso classico e in quello quantistico (a parte ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] un tono medio, basso, discendente, alto o ascendente. I tempi e i modi dei verbi sono resi mediante l’impiego di particelle e di forme ausiliari. La lingua thai è stata molto influenzata dal sanscrito e dal pāli in conseguenza della diffusione del ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...