Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] descritta. Egli rovescia una delle principali convenzioni della lingua piegandola alle esigenze della materia trattata. Nel sanscrito corrente, la particella citativa iti è usata con una parola quando ci si riferisce alla parola in sé e non al suo ...
Leggi Tutto
La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le lingue di cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] tempo e aspetto, infatti, essi si trovano in tutte le lingue);
(e) le particelle temporali, a metà strada tra avverbi temporali e suffissi o prefissi (come la particella cinese le; l’italiano non ne possiede);
(f) taluni principi discorsivi (➔ testo ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] -latina a lingue diverse: per esempio, il termine tecnico siriaco mappalṯā 'caso' (calco di ptṓsis) venne a designare le particelle inseparabili b-, d-, w-, l-, /, di cui la prima, la seconda e la quarta introducono sintagmi preposizionali che sono ...
Leggi Tutto
Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] dove le onde di superficie, trasmettendo il loro movimento verso il basso, esercitano una trazione sul fondo, muovendo le particelle sabbiose depositate; il limite più interno, verso terra, che viene raggiunto dalle onde durante eventi di tempesta ...
Leggi Tutto
Diritto
Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito [...] della meccanica quantistica, infine, hanno posto il problema dell’esistenza di eventi intrinsecamente casuali a livello delle particelle subatomiche.
Linguistica
Il termine c. indica la forma particolare che il nome assume, in lingue flessive o ...
Leggi Tutto
LINGUISTICA TESTUALE
Maria-Elisabeth Conte
La l. t. (v. App. IV, ii, p. 346), quale branca della linguistica teorica, si è espansa secondo tre linee di sviluppo. In primo luogo, si è continuato a interrogarsi [...] testuali è definita funzionalmente, in quanto appartengono a questa classe elementi eterogenei: congiunzioni, avverbi, particelle modali, sintagmi preposizionali e anche intieri enunciati. Questi connettivi assolvono, nei testi, specifiche funzioni ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] sono 'doppie coppie'; egli deve poi conoscere le lunghezze minima e massima possibili delle parole arabe (nomi, verbi o particelle) e la lunghezza massima possibile dei verbi e dei nomi privi di affissi.
A questa conoscenza si ricorre spesso quando ...
Leggi Tutto
In linguistica, mezzo morfologico molto usato, che può consistere nella ripetizione della parola (it. piano piano), o in quella della radice più o meno mutilata (lat. mur-mur-are) o della prima consonante [...] terza persona dell’indicativo (salvo per dire) e vuole come questa il r., espresso anche dalla scrittura nella composizione con particelle enclitiche (es., vammi, dammi, dimmi, fammi, stammi); e una forma più moderna va’ o vai, da’ o dai, di’, fa ...
Leggi Tutto
Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio la t. aveva, approssimativamente, la forma di una croce di s. Andrea; ma già nell’alfabeto greco questa si raddrizzò e il [...] un sistema. In termologia, t è il simbolo di temperatura; in particolare, T indica la temperatura termodinamica.
In fisica delle particelle elementari, t è il simbolo del quark top e del relativo sapore o flavour (detto topness o truth ➔). medicina ...
Leggi Tutto
Terza lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La sua forma deriva dal gamma dell’alfabeto greco occidentale (calcidese) che fu modello di quello romano. Qui inizialmente la C rappresentò sia la velare [...] centigrado. In misure di frequenza, c è il simbolo di ciclo (per es., c/s, cioè cicli al secondo). In fisica delle particelle elementari, la lettera c indica uno dei sapori o flavours dei quark detto charm (o fascino); la lettera C l’operazione di ...
Leggi Tutto
particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...