raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] doppie e multiple: V 646 d. ◆ [FAT] R. delta: elettroni veloci emessi in un mezzo materiale attraversato da particelle ionizzanti pesanti: v. particelle attraverso la materia: IV 455 e. ◆ [LSF] R. di azione: per un campo, in partic. un campo di ...
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molecolare
molecolare [agg. Der. di molecola] [MCC] Qualifica delle grandezze descriventi lo stato dinamico di un sistema dal punto di vista lagrangiano (detto anche punto di vista m.), in quanto da [...] attribuire alle singole particelle del sistema: → lagrangiano. ◆ [ELT] Amplificatore m.: denomin. data talora al maser. ◆ m.: metodo numerico per integrare le equazioni del moto di particelle interagenti: v. dinamica molecolare. ◆ [ALG] [FAF] ...
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iniezione
iniezióne [Der. del lat. iniectio -onis, dal part. pass. iniectus di inicere (→ iniettivo)] [ALG] Lo stesso che applicazione iniettiva: → iniettivo. ◆ [ELT] L'applicazione di un segnale a un [...] di vene e filoni, entro rocce preesistenti, le quali subiscono un metamorfismo di contatto. ◆ [FPL] Metodo delle i. di fasci di particelle: v. plasmi termonucleari, diagnostica dei: IV 534 d. ◆ [FTC] [MCC] Motori a i.: quelli, come per es. i motori ...
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multifase
multifase [agg. invar. Comp. di multi- e fase] [LSF] Di corpo o sistema che è costituito da più fasi o che si presenta in più fasi. ◆ [MCF] Fluido m.: liquido che contenga particelle solide [...] o bolle gassose ...
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gap
gap 〈g✄èip〉 [s.ingl. "apertura, distacco", usato in it. come s.m. o talora s.f.] [FSD] G. di energia o g. energetico: banda di livelli energetici non consentiti per particelle di un sistema, per [...] es. per elettroni oppure per buche di un solido, com'è quello fra la banda di valenza e quella di conduzione di un semiconduttore: v. solidi, livelli elettronici nei: V 346 d. ◆ [FSD] G. diretto e indiretto: ...
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diffusione
diffusióne [Der. del lat. diffusio -onis "il diffondere o il diffondersi", dal part. pass. diffusus di diffundere "diffondere"] [LSF] Lo sparpagliarsi, in genere disordinato, di una sostanza [...] sonda capace di eccitare i quark e i gluoni del bersaglio; un esempio tipico è la reazione: e-+P→e-+ particelle adroniche, dove l'elettrone di alta energia si diffonde producendo un fotone virtuale che scandaglia la struttura interna del protone P ...
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collettore
collettóre [agg. (f. -trice) Der. del lat. collector -oris "che serve per raccogliere", da colligere "raccogliere"] [EMG] C., o pozzo, di carica: dispositivo per raccogliere la carica elettrica [...] indotta ivi presente, e il c. resta con una carica netta, sulla superficie esterna, pari a quella inizialmente posseduta dalla particella (fig. 2). Dal cognome di coloro che lo realizzarono e lo usarono nelle loro esperienze e anche a causa della ...
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statistica di Fermi-Dirac
Luca Tomassini
Caratteristica fondamentale di un sistema quantistico composto da un gran numero di fermioni in equilibrio. A differenza del caso della distribuzione di Maxwell-Boltzmann [...] stato quantico. In un gas di Fermi ideale (ossia un sistema di fermioni non interagenti) il numero medio n_i di particelle nello stato i (di energia Ei) obbedisce alla distribuzione di Fermi-Dirac
,
dove kB indica la costante di Boltmann, T la ...
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impacchettamento
impacchettaménto [Der. di impacchettare, da pacchetto] [LSF] La concentrazione di qualcosa in un volume minore di quello occupato normalmente: per es., relativ. a un insieme di molecole [...] libere, a un cristallo, a particelle in un fascio. ◆ [CHF] I. compatto: v. cristalli molecolari: II 34 d. ◆ [LSF] Coefficiente, o indice, d'i.: il rapporto tra il volume occupato normalmente e quello occupato dopo l'i. (talora, l'inverso): per es., v ...
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decadimento
decadiménto [Atto ed effetto del decadere, dal lat. decidere, comp. di de- e cadere] [LSF] Il progressivo ridursi nel tempo o nello spazio del valore di una determinata grandezza. ◆ [FNC] [...] di tempo del processo esponenziale di d.: v. radioattività: IV 695 c. ◆ [FSN] Distanza media, o lunghezza, di d.: v. fasci di particelle cariche: II 515 e. ◆ [FSN] Probabilità di d.: v. decadimento alfa: II 92 f. ◆ [FSN] Rapporto di d.: v. vita media ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...