Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] è detto c. di decadimento ciascuno dei possibili stati finali che si hanno nel decadimento di un nucleo o di una particella.
Geografia
Il termine c. si adopera per indicare:
a) un solco, un’incavatura nella montagna, fra pareti rocciose molto ripide ...
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Nome generico di processi patologici a carico del fegato, causati da vari agenti eziologici in grado di indurre diverse alterazioni anatomiche. Si distinguono forme di origine virale ( e. acute e croniche), [...] ’e. A e quello dell’e. E siano trasmessi per via oro-fecale, non sembra frequente l’infezione con entrambe le particelle virali. Studi sierologici mostrano comunque che anticorpi anti virus E sono presenti in una certa percentuale di individui con e ...
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Composti organici caratterizzati dalla presenza nella molecola di un gruppo carbossilico, COOH, e di un gruppo amminico, NH2. Gli a. isolati in natura sono oltre 300; si possono trovare allo stato libero, [...] . Per la separazione degli a. si usano resine a scambio ionico cationiche, copolimeri stirene-divinilbenzene, solfonate, sotto forma di particelle sferiche del diametro dell’ordine di 10 mm, diluite con tamponi a base di citrato di sodio (o di litio ...
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Ventesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Ha la stessa origine remota di v, w, y, da un’unica lettera dell’alfabeto fenicio; e con v ha una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. [...] è detta banda U la banda d’assorbimento nell’ultravioletto corrispondente a un tale centro.
In fisica delle particelle elementari, la lettera u minuscola indica il quark up. medicina In cardiologia, onda U, nel tracciato elettrocardiografico, quella ...
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silice Biossido di silicio, di formula SiO2. Allo stato libero o combinato è uno dei costituenti più abbondanti della crosta terrestre; può esistere in diverse forme cristalline, criptocristalline e amorfe.
In [...] circolatorie (cuore polmonare cronico).
Nodulo silicotico Lesione anatomopatologica elementare della pneumoconiosi; è rappresentato da un granuloma costituito da macrofagi che hanno inglobato particelle di silice, da fibre reticolari e collageni ecc. ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] in cui il surfattante polmonare rimane in sospensione in una soluzione acquosa come il liquido amniotico. Il diametro di queste particelle è compreso fra 1 e 5 µm e come tale rientra nei valori del volume delle piastrine circolanti; pertanto, la ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] e persino di legami molecolari, mentre si è alle soglie dell'intervento sui singoli atomi, nonché sulle particelle più elementari della materia.
Tale sviluppo delle conoscenze e delle capacità operative a livello dell'infinitamente piccolo comporta ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] perdessero in realtà il loro sapore, e come - di riscontro - fosse possibile suscitare sensazioni gustative tenendo piccole particelle solide (sali) in zone della lingua accuratamente deterse dalla saliva.
Le due opere menzionate, date alla luce nel ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] è oggi la teoria secondo la quale la malattia avrebbe origine dal consumo alimentare di pesci che avrebbero ingerito particelle resinose depositatesi sul fondale della rada in seguito allo scarico in acqua da parte delle cartiere dei residui della ...
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Escreato
Anna Maria Verde
Il termine escreato, che deriva dal latino exscreatio (da exscreare, "spurgarsi tossendo"), indica il materiale proveniente dall'apparato respiratorio che viene eliminato per [...] non soltanto per un semplice processo fisico dovuto alla viscosità del muco, tramite il quale vengono captate anche particelle inalate derivanti dall'ambiente, ma pure per il realizzarsi di legami chimici fra recettori delle mucoglicoproteine e le ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...