Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] numero d’o.) e la cui direzione è quella di propagazione dell’onda.
In meccanica ondulatoria, il vettore d’o. k associato a una particella libera con quantità di moto p, per la relazione di de Broglie λp=h (con h costante di Planck), è dato da k=2πp ...
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Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] strutturali sono codificate nello stesso ordine rispetto agli altri Coronavirus e sono analogamente assemblate per la formazione della particella virale, o virione. Il virione è costituito da un core, formato dal nucleocapside (con associato l'RNA) e ...
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Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] dell'apparato proteosintetico inducendolo a produrre separatamente i vari costituenti virali, che si riuniscono successivamente per formare le particelle virali di progenie. Si è potuto a questo punto concludere che i virus non solo possiedono tutte ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] nei nervi sono come raggi diffusi da uno stesso lumen, e gli altri spiriti, che zampillano ovunque nelle fibre, sono quasi come particelle luminose ma prive d'aria e insite, che sono attuati dai primi, e una volta messi in moto da questi perfezionano ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] svantaggi.
Una variante molto diversa di questo tipo di approccio si riscontra in Buffon, il quale esclude che le particelle elementari abbiano poteri di tipo psichico, ma le caratterizza come 'molecole organiche' che si associano secondo la forza di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] fatto ricorso in passato maghi e occultisti, bensì unicamente il calore che agiva attraverso la rarefazione e la fermentazione delle particelle, così come faceva il lievito del pane o il mosto del vino. La crescita del feto era dunque un processo ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] e Anellidi) o vertebrati (alcuni Pesci e le balene), la bocca è munita di filtri speciali che trattengono le particelle solide di nutrimento, le quali vengono poi convogliate all'interno della cavità orale. Un tipo particolare di organismi filtratori ...
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GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Porro
Primo dei sei figli di Luigi, medico e patriota, e di Eloisa Qualeatti, nacque il 20 apr. 1856 a Offida, presso Ascoli Piceno, ove compì l'istruzione elementare. [...] le scienze mediche, VII [1883-84], pp. 59-70), sia, in collaborazione con A. Celli, la trasmissibilità soprattutto con le particelle di saliva del suo agente causale e la possibilità di mettere in atto valide misure di profilassi (Sopra talune forme ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] , che determinano la locomozione dell’organismo o la formazione di correnti nel liquido circostante, e lo spostamento di particelle che vi si trovino sospese. Le ciglia vibratili sono i tipici organi di movimento nei Protozoi Ciliati e tappezzano ...
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Ciascuno degli organuli presenti nel citoplasma con funzione digestiva dei componenti macromolecolari cellulari da eliminare. I l. appaiono come corpi rotondeggianti che si sviluppano dall’estremità distale [...] diversa morfologia a questi sono dati nomi particolari: a) vacuoli digestivi, che derivano dalla fagocitosi di grosse particelle come i batteri; b) corpi multivescicolari, sacchi membranosi che contengono vescicole di circa 50 nm di diametro; c ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...