Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] ). In altri casi, per limitazioni nella potenza di calcolo, sono necessarie ore di s. per ricostruire interazioni fra particelle subatomiche di milionesimi di secondo (simulazione in tempo ritardato). In alcuni casi, si desidera che i due tempi siano ...
Leggi Tutto
solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] da onde d'urto, da eiezione di materia; si ha anche emissione corpuscolare costituita in prevalenza da protoni, elettroni e particelle alfa, con energia a particella che va da meno di 1 MeV fino a decine o centinaia e talora anche migliaia di MeV. Le ...
Leggi Tutto
limite
lìmite [Der del lat. limes -mitis] [LSF] Confine, termine, elemento di separazione; si specializza, in senso astratto, come il confine ideale al di sopra o al di sotto del quale si verifica un [...] : v. sopra: L. di una funzione di variabile reale. ◆ [MCS] L. termodinamico: studio delle proprietà statistiche di un sistema di particelle nel l. in cui gli si lascia occupare tutto lo spazio mantenendo fisse due variabili (o più nei sistemi non ...
Leggi Tutto
reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] IV 365 b. ◆ [OTT] R. lineare: un r. costituito da fenditure o tratti lineari paralleli. ◆ [FSN] R. magnetico: v. acceleratore di particelle: I 7 c. ◆ [FSD] [OTT] R. olografico: v. diffrazione della luce: II 145 c. ◆ [FSD] R. sferico: lo stesso che r ...
Leggi Tutto
BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] il B. riguarda la ricerca delle forme di equilibrio permanente di una massa fluida omogenea in movimento, con particelle attraentesi per effetto di forze newtoniane. Tale problema, legato all'ipotesi cosmogonica di Laplace, fu profondamente meditato ...
Leggi Tutto
Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] regola che limiti la possibilità di una transizione tra stati di sistemi microscopici, come atomi, molecole, nuclei o particelle elementari: poiché nelle transizioni si hanno sempre variazioni di alcuni numeri quantici, le regole di s. si esprimono ...
Leggi Tutto
L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] questi sistemi sono diventati un modello di riferimento, un paradigma per lo studio euristico dei sistemi caotici con molte particelle sia all'equilibrio termodinamico sia nel loro approccio all'equilibrio. L'analogia tra i sistemi di sfere rigide ...
Leggi Tutto
meccanica
meccànica [Der. del lat. mechanica, dal gr. mechaniké (téchne) "(arte) delle macchine"] [MCC] Nella suddivisione tradizionale della fisica, la scienza che studia le leggi del moto dei corpi, [...] del tipo di Liénard o di Van der Pol. ◆ [MCQ] M. ondulatoria: l'aspetto della m. quantistica relativo al dualismo particella-onda: v. meccanica quantistica: III 706 a. ◆ [MCQ] M. quantistica: schema teorico che, ampliando la m. classica, si propone ...
Leggi Tutto
Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] di ingrandimento dei fattori in gioco: una sorta di 'acceleratore' (Heisenberg chiamava infatti "macchine filosofiche" gli acceleratori di particelle usati per scrutare la struttura della materia). E il confronto, ex post, tra l'atteso e l'accaduto ...
Leggi Tutto
Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] di principio, l’evoluzione dell’Universo a partire dalla conoscenza numerica della posizione e della velocità di ogni singola particella in un dato istante; ciò perché, a partire dai dati numerici iniziali, le equazioni che regolano l’evoluzione ...
Leggi Tutto
particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...