meteorologia
Perturbazione atmosferica associata a un tipo isobarico definito da un’area di bassa pressione ( area ciclonica), delimitata da isobare chiuse e di valore decrescente verso il centro. I c. [...] utilizza un moto vorticoso per separare da una corrente gassosa le particelle solide che essa trascina (c. separatore). Un tipo assai comune parte cilindrica c, con velocità elevata. Le particelle solide, per effetto della forza centrifuga, si ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] A titolo di esempio, si può osservare che l'attrazione intermolecolare descritta da Newton, derivante da un'azione a distanza tra le particelle che spiega la forza di coesione che le tiene unite tra loro è, come l'ha definita Saint-Venant, "una legge ...
Leggi Tutto
virus adenoassociato
Piccolo virus a DNA a singolo filamento usato in terapia genica come vettore virale. I virus adenoassociati (AAV) richiedono funzioni ausiliarie cellulari per la loro replicazione [...] mediante trasferimento genico di un plasmide che codifica questi geni nelle cellule utilizzate per la produzione delle particelle ricombinanti. Analogamente ai vettori retrovirali, da queste cellule viene prodotto un virione infettivo che contiene il ...
Leggi Tutto
Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunemente di seta o di cotone, con larghezza che raramente oltrepassa quella di una mano, usato per guarnizioni, orlature, legature. N. adesivo Striscia [...] solvente o in una miscela di solvente e diluente; il tutto viene omogeneizzato e filtrato per eliminare eventuali particelle agglomerate e distribuito su un supporto con sistemi per immersione, per spalmatura, per estrusione ecc. Appena distribuito ...
Leggi Tutto
densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] D. operabile: v. probabilità quantistica: IV 596 a. ◆ [OTT] D. ottica: v. ingegneria ottica: III 206 d. ◆ [FML] D. particellare: il numero di particelle di una data specie presenti nell'unità di volume (raram. di superficie o di linea) di un sistema ...
Leggi Tutto
Elettronica
L’a. di due circuiti elettrici consiste in un sistema di connessione avente lo scopo di trasferire energia dal primo circuito (circuito primario o di alimentazione) al secondo (circuito secondario [...] da grandezze diverse relative a uno stesso sistema: così, per es., si parla di a. spin-orbita, per una certa particella, con riferimento al fatto che esiste un’interazione la cui intensità dipende dal prodotto scalare tra il momento angolare proprio ...
Leggi Tutto
Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] , che determinano la locomozione dell’organismo o la formazione di correnti nel liquido circostante, e lo spostamento di particelle che vi si trovino sospese. Le ciglia vibratili sono i tipici organi di movimento nei Protozoi Ciliati e tappezzano ...
Leggi Tutto
Progetto di ricerca che richiede finanziamenti notevoli e distribuiti su lunghi archi di tempo, gruppi numerosi e coordinati di scienziati e tecnici, grandi laboratori dotati di apparecchiature spesso [...] anello di magneti lungo 7 km che nel 1983 permise a Carlo Rubbia, affiancato da un gruppo di ca. 400 fisici, di scoprire le particelle W+, W- e Z0, il LEP (Large electron positron) per la collisione di elettroni e protoni, lungo 27 km, e l'LHC (Large ...
Leggi Tutto
LTS (Low temperature semiconductors)
Sergio Pagano
Superconduttori a bassa temperatura critica. Denominazione utilizzata per distinguere tali materiali superconduttori da quelli aventi una temperatura [...] un’importante applicazione nei sistemi a risonanza magnetica nucleare e nei magneti di deflessione degli acceleratori di particelle. I dispositivi a film sottile realizzati con gli LTS sono principalmente le giunzioni Josephson, utilizzate nella ...
Leggi Tutto
potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] della pressione acustica su dS per l'area di dS per la componente normale a dS della velocità istantanea delle particelle del mezzo. ◆ [ELT] P. anodica: per un tubo elettronico, il prodotto della tensione anodica per l'intensità della corrente ...
Leggi Tutto
particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...