Terra. Osservazione dallo spazio
D. James Baker
Prima dell'avvento dei satelliti artificiali si poteva soltanto immaginare come la Terra apparisse dallo spazio, con i suoi oceani, le nubi e i paesaggi [...] da un telescopio o da un altro dispositivo di messa a fuoco, da rivelatori di varie lunghezze d'onda o di particelle cariche e dall'elettronica necessaria per l'elaborazione automatica dei dati. Questo genere di strumenti non richiede l'erogazione di ...
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impedenza
impedènza [Der. del fr. impédance, dal lat. impedire "ostacolare il passo", comp. di in- neg. e pes pedis "piede"] [LSF] Grandezza introdotta in varie discipline per quantificare la difficoltà [...] specifica: in un punto di un mezzo in cui si propagano onde sonore, il rapporto tra la pressione acustica e la velocità delle particelle del mezzo in quel punto, pari al prodotto della velocità delle onde per la densità del mezzo (v. onda: IV 241 f ...
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Gel in cui la sostanza occlusa è aria o altro gas. La preparazione di un a. si realizza eliminando la fase liquida contenuta in un gel: ciò che rimane è una matrice solida, avente stesse dimensioni e forma [...] finestre riducendo in misura notevole la dispersione energetica dagli ambienti chiusi.
Grazie alla loro elevatissima porosità, gli a. sono in grado di catturare efficacemente gas e particelle sospese e per questo sono stati impiegati nella cattura di ...
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elettronica
Giuditta Parolini
Chip e transistor che hanno cambiato la nostra vita
Videoregistratori, impianti stereo ad alta fedeltà, calcolatori tascabili, orologi digitali, telefoni cellulari e personal [...]
Di cosa si occupa l'elettronica?
L'elettronica è nata agli inizi del Novecento per studiare il moto delle particelle chiamate elettroni. Da subito, tuttavia, la maggiore attenzione si è concentrata per progettare dispositivi che usano il movimento ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] (s. assoluto, del baricentro, del centro di massa, del laboratorio, inerziale, ecc.: → riferimento). ◆ [FSN] S. di rivelatori: v. rivelatori di particelle: V 74 d. ◆ [ELT] [INF] S. di sviluppo: v. calcolatori, architettura dei: I 397 e. ◆ [FTC] S. di ...
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sensibilita
sensibilità [Der. del lat. sensibilitas -atis, da sensibilis: → sensibile] [LSF] L'attitudine di una sostanza, un corpo, un apparecchio di reagire a uno stimolo esterno, producendo qualche [...] potenza sonora di 50 mW per una modulazione a 400 Hz con profondità 30 %. ◆ [FSN] S. di un rivelatore di particelle: v. rivelatori di particelle: V 53 e. ◆ [ELT] S. di un sistema: la derivata della funzione di trasferimento tra grandezza d'entrata e ...
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La grande scienza. L'osservazione della Terra dallo spazio
D. James Baker
L'osservazione della Terra dallo spazio
Prima dell'avvento dei satelliti artificiali si poteva soltanto immaginare come la Terra [...] un telescopio o da un altro dispositivo di messa a fuoco, da rivelatori di varie lunghezze d'onda o di particelle cariche, e dall'elettronica necessaria per l'elaborazione automatica dei dati. Questo genere di strumenti non richiede l'erogazione di ...
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rifrazione
rifrazióne [Der. del lat. refractio -onis dal part. pass. refractus di refrangere (→ rifrangente)] [EMG] [MCC] La deviazione che il raggio di propagazione di un'onda (elettromagnetica, in [...] aventi dimensioni non piccolissime rispetto alla lunghezza d'onda (è il caso, per es., di un fluido in cui siano disperse particelle: v. diffusione della luce: II 156 a); per distinguerla dalla precedente è detta r. diffusa di volume. ◆ [ACS] [MCC] R ...
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nastro
nastro [Der. del gotico nastilo "correggia"] [LSF] (a) Denomin. generica di striscia sottile di materiale flessibile. (b) A n.: è la qualifica di dispositivi aventi come componente fondamentale [...] di cellulosa, cloruro di polivinile, tereftalato di polietilene o materiali simili; il materiale magnetico è normalmente costituito da particelle (dimensioni dell'ordine di decimi di µm) di ossido ferrico γ-Fe₂O₃ con additivi vari (antistatici ...
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Operazione mediante la quale si sfruttano intense forze centrifughe (fino a parecchie migliaia di volte maggiori di quella di gravità) per separare materiali di diversa densità. I materiali da trattare [...] all’interno del paniere viene scaricato in modo discontinuo, dopo aver arrestato l’operazione. Quando occorre separare particelle solide molto fini o quando il panello che si forma mostra una resistenza eccessivamente elevata al passaggio del ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...