depurazióne delle acque Complesso di trattamenti cui vengono sottoposte le acque per conferire loro le caratteristiche chimiche, fisiche, organolettiche necessarie a renderle batteriologicamente pure e [...] in sospensione si possono aggiungere sostanze (solfato di alluminio, cloruro ferrico ecc.) che destabilizzano le particelle sospese che si separano piuttosto rapidamente trascinando le impurezze in sospensione.
Filtrazione
La filtrazione si effettua ...
Leggi Tutto
Scienza che studia gli equilibri raggiunti nella materia che fluisce o si deforma per effetto di uno stato di sollecitazione. Le sue basi furono poste da E.C. Bingham nel 1928, con l’obiettivo di conferire [...] si ha interesse a considerare i movimenti dei corpi come ‘interi’, ma è importante considerare i movimenti relativi delle particelle che compongono il corpo. Infatti, lo studio della deformazione di un corpo per effetto di uno stato di sollecitazione ...
Leggi Tutto
Editoria
Laminato in metallo di piccolo spessore, o anche in materiale plastico o in gomma, da cui si ricava con metodi fotomeccanici una forma di stampa. Nella stampa tipografica si utilizzano l. di zinco [...] costituite da una successione di granuli di argento più o meno fitti a seconda del potere ionizzante delle particelle medesime. La tecnica delle l. nucleari, introdotta all’inizio degli anni 1930 e successivamente raffinata, ha consentito importanti ...
Leggi Tutto
In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] alla produzione su scala industriale di energia n. (➔ centrale); questa propriamente è definibile come l’energia di legame delle particelle che costituiscono il nucleo degli atomi una cui parte si libera, se questi ultimi partecipano a una reazione n ...
Leggi Tutto
risposta
rispòsta [Atto ed effetto del rispondere, s.f. dal part. pass. risposto di rispondere (→ risponditore)] [LSF] (a) Il modo con cui un sistema fisico e, nel campo tecnico, un dispositivo o un [...] c). ◆ [MCQ] Funzione di r. densità-densità: v. liquido quantistico di particelle cariche: III 434 e. ◆ [FSN] Funzione di r. di un rivelatore di particelle: v. rivelatori di particelle: V 54 d. ◆ [FNC] Funzione di r. nucleare: v. fotoreazione nucleare ...
Leggi Tutto
emettitore
emettitóre [agg. e s.m. Der. di emettere (→ emettenza)] [ELT] (a) Nei tubi termoelettronici, nelle cellule fotoemissive e simili, è l'elettrodo che emette elettroni, sinon. di catodo; nei [...] più sinon. di trasmettitore. ◆ [FNC] E. alfa, beta, gamma: elemento, o isotopo, radioattivo che nel suo decadimento emette particelle alfa o beta o fotoni gamma. ◆ [ELT] E. automatico: trasmettitore, telegrafico o di altro tipo, il cui funzionamento ...
Leggi Tutto
Dispositivo (detto anche elettrocalamita) costituito da un nucleo di ferro dolce aperto, su cui è avvolta una bobina di filo conduttore; inviando in questa una corrente elettrica, il nucleo acquista una [...] ricerca) nonché in vari apparecchi: per es., altoparlanti elettrodinamici, acceleratori di particelle. In alcuni casi, quali appunto quello di acceleratori di particelle, gli e. di campo raggiungono potenze e dimensioni veramente cospicue (intensità ...
Leggi Tutto
separatore
separatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. separator -oris "che separa", dal part. pass. separatus di separare (→ separabile)] [FTC] [CHF] Nome di vari apparecchi per separare sostanze [...] massa oppure velocità oppure carica elettrica differente; i più usati sono i s. elettrostatici e i s. a radiofrequenza: v. fasci di particelle cariche: II 518 f sgg. ◆ [ELT] S. di sincronismo: lo stadio di un ricevitore televisivo in cui i segnali di ...
Leggi Tutto
ADA
ADA (a) [FSN] Sigla di anello di accumulazione, attribuita al primo anello di accumulazione a fasci di elettroni e positroni, ideato da B. Touschek nel 1960 e realizzato presso i laboratori Nazionali [...] poi sostituito da un anello più potente, ADONE (1967); ADA dimostrò, per la prima volta, la possibilità di accumulare due fasci di particelle per tempi molto lunghi (decine di ore): v. anelli di accumulazione e di collisione: I 154 Tab. 1.1. (b) [ELT ...
Leggi Tutto
Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] così, per es., l’acqua ossigenata, che tende a decomporsi facilmente sotto l’azione del calore, della luce, di particelle polverulente, si può conservare a lungo con l’aggiunta, come stabilizzatore, di piccole percentuali di acido fosforico o di urea ...
Leggi Tutto
particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...