PLATINO
Eugenio Mariani
(XXVII, p. 507; App. II, II, p. 563; III, II, p. 435; IV, III, p. 8)
È il più importante degli elementi del suo gruppo (che comprende palladio, rutenio, rodio, osmio, iridio). [...] come catalizzatore (preparazione di acqua ossigenata, carbonati e ossalati dialchilici, ecc.), per trattenere idrogeno e per captare le particelle di p. che sfuggono dalle reti usate per l'ossidazione dell'ammoniaca, come si è già detto.
Rodio ...
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Fotosintesi
JJames A. Bassham
di James A. Bassham
Fotosintesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Produttività del mare e della terraferma. 3. La reazione fotosintetica. 4. Velocità della fotosintesi. 5. [...] riduzione del diossido di carbonio da R. Hill e R. Scarisbrick (v., 1940), i quali dimostrarono che le particelle verdi contenute nelle foglie potevano produrre ossigeno se illuminate e fornite di un opportuno accettore di elettroni (ossalato ferrico ...
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Membrane sintetiche
Paolo Parrini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Lo sviluppo tecnologico. 4. Membrane per osmosi: struttura, forma e moduli. 5. Membrane per osmosi: materiali utilizzati. [...] nella matrice a caldo, per calandratura. Queste membrane hanno due difetti fondamentali: la corrente ionica può passare fra le particelle solo nei punti in cui queste vengono a contatto, così che la resistenza elettrica della membrana tende a essere ...
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Ossigeno
Ferruccio Trifirò
Oltre a essere indispensabile per la vita degli organismi e per molte attività umane, quali il riscaldamento e la produzione di energia elettrica e termica, l’ossigeno è un [...] . Anche in questo caso esistono un limite inferiore e un limite superiore di infiammabilità, che dipendono dalle
dimensioni delle particelle solide e dalla porosità di queste, dalla turbolenza del sistema e dall’umidità. In ogni caso, una polvere per ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] 1813-1814, studiando le esplosioni nelle miniere di carbon fossile e avendone scoperto la causa nel grisù (metano associato a particelle di carbone), lo scienziato inglese mette a punto una lampada di sicurezza per i minatori, nota come 'lampada Davy ...
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Crescita cristallina
CCarlo Paorici
Maurizio Masi
Crescita da liquidi, di Carlo Paorici
Crescita da fase vapore, di Maurizio Masi
Crescita da liquidi
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Aspetti fondamentali: [...] a fiamma), che come il metodo FZ utilizza una zona molto limitata di fuso (v. fig. 4B). Una polvere composta da particelle di 2 ÷ 100 µm della sostanza da cristallizzare passa attraverso il bruciatore di una fiamma ossidrica e va a cadere su un ...
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Energia
Arnaldo M. Angelini e Pier Carlo Bombelli
sommario: 1. L'evoluzione del mercato e dei fabbisogni di materie prime energetiche. 2. Le economie di energia e la riduzione dell'intensità energetica [...] viene realizzato mediante un contenitore all'interno del quale il carbone, senza necessità di polverizzazione, viene mescolato a particelle solide inerti e soffiato verso l'alto da una corrente d'aria mentre brucia a temperature comprese tra 700 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] loro comportamento fisico-chimico e le operazioni di trasmutazione si spiegano con una maggiore o minore coesione delle particelle, i minima naturalia; questa teoria ‒ come dimostrano, per esempio, le indagini di Newton ‒ era destinata a esercitare ...
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Cristallografia
Ekhard K. H. Salje
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Concetti di simmetria: a) gruppi e reticoli; b) rappresentazioni irriducibili dei gruppi spaziali. 3. Diffrazione di radiazioni da [...] della fase si può trovare in vari libri (v., ad es., Cowley, 1984).
A differenza dei raggi X, i neutroni sono particelle con spin 1/2, per cui la loro sezione efficace di diffusione da parte di un cristallo avente momenti magnetici dipenderà in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] : il fenomeno della dialisi studiato da Thomas Graham (1805-1869), che ha mostrato come in alcune soluzioni esistano particelle non dializzabili e debolmente diffusibili, e il fenomeno ottico osservato da John Tyndall (1820-1893), che ha dimostrato ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...