Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] β e γ penetranti; invece, quasi il 90% dell'energia derivante dall'uranio-235 e dal torio-232 si rivela come particelle α, che possono non avere capacità di penetrazione tali da produrre un effetto significativo. In base ai calcoli effettuati, è ...
Leggi Tutto
densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] D. operabile: v. probabilità quantistica: IV 596 a. ◆ [OTT] D. ottica: v. ingegneria ottica: III 206 d. ◆ [FML] D. particellare: il numero di particelle di una data specie presenti nell'unità di volume (raram. di superficie o di linea) di un sistema ...
Leggi Tutto
esplosione
esplosióne [Der. del lat. explosio -onis "atto ed effetto dell'esplodere", dal part. pass. explosus di explodere, comp. di ex "fuori" e plaudere "battere due corpi insieme in modo da produrre [...] (come accade per gli esplosivi propr. detti). ◆ [MCC] E. di un sistema rigido: la situazione nella quale le particelle di un sistema rigido si scambiano forze impulsive repulsive dirette secondo le rette congiungenti: v. dinamica impulsiva: II 195 d ...
Leggi Tutto
INTERSTELLARE, CHIMICA
Eugenio Mariani
La c.i. si occupa essenzialmente dello studio delle reazioni chimiche che possono avvenire nel mezzo interstellare; questo naturalmente presuppone la conoscenza [...] milione di °K, e gli atomi, largamente ionizzati, hanno una concentrazione maggiore (0,1/cm3).
Nel gas interstellare si trovano disseminate particelle di polvere, o granuli, di dimensioni da 0,01 a 1 μ, che diffondono e assorbono in larga misura la ...
Leggi Tutto
Einstein 〈àinstain〉 Albert [STF] (Ulma 1879 - Princeton, New Jersey, 1955) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1909), poi nell'univ. tedesca di Praga (1910) e nel politecnico di Zurigo (1912); [...] di E.: (a) [MCF] nella teoria della diffusione materiale, è l'espressione del coefficiente di diffusione per particelle sferiche; (b) [OTT] lo stesso che coefficiente di emissione spontanea: → emissione. ◆ [MCS] Condensazione di Bose-E.: lo ...
Leggi Tutto
accoppiamento
accoppiaménto [Atto ed effetto dell'accoppiare, da coppia] [LSF] Termine che indica generic. la situazione di due o più sistemi fisici che scambiano energia fra loro (si parla di sistemi [...] : v. interazioni deboli: III 242 d. [ELT] Coefficiente di accoppiamento: v. klystron: III 357 e. ◆ [FSN] Costante di a.: v. particelle elementari: IV 473 a. ◆ [FSN] Costante di a. assiale: v. neutrone: IV 157 e. ◆ [FSD] Costante di a. quadrupolare: v ...
Leggi Tutto
omogeneo
omogèneo [Der. del lat. homogeneus, dal gr. homog✄enés "della stessa stirpe", comp. di homo- "omo-" e del tema g✄en- "generare"] [LSF] Qualifica di un corpo, un sistema, una sostanza (un mezzo) [...] oppure entrambi estensivi (per es., sono o. i due caratteri estensivi energia e volume di un insieme di varie particelle, mentre non lo sono energia e temperatura dello stesso insieme). ◆ [ALG] Coordinate o.: coordinate definite a meno di un ...
Leggi Tutto
Astronomia
Ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti a causa dei loro moti intorno al Sole e alla Terra, che fanno variare la porzione del loro disco illuminato dal Sole visibile dalla [...] un sistema colloidale, la f. continua è il mezzo nel quale è immersa la f. dispersa, formata da particelle di uno o più componenti, caratterizzata da superfici di separazione ben definite.
Fisica
Per una grandezza armonica rappresentata mediante ...
Leggi Tutto
Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] è invece un’unità di energia, sulla base della relazione di equivalenza 1 eV=11.600 K. Se le varie specie di particelle hanno energie cinetiche medie diverse, si distingue fra le corrispondenti t. e si parlerà di t. elettronica, t. ioniche, t. dei ...
Leggi Tutto
Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] e simili); però, rispetto al latice di g. naturale, i latici sintetici hanno in genere l’inconveniente di avere particelle troppo grosse e di richiedere aggiunte troppo forti di composti stabilizzanti.
La lavorazione industriale della g. sintetica si ...
Leggi Tutto
particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...