elementare
elementare [agg. Der. di elemento] [LSF] Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento di una grandezza, di un sistema, e simili; talora equivale a specifico (per l'unità di volume), [...] come entità indivisibili, prive di struttura, e poi sono state riconosciute, quasi sempre, come sistemi di particelle più e.: v. particelle elementari. ◆ [CHF] Sostanze e.: che non sono composte, cioè che non si possono decomporre attraverso processi ...
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Ogni sostanza che si dissoci, in misura maggiore o minore, in ioni, quando venga disciolta in acqua (o in altri solventi dissocianti).
Soluzioni elettrolitiche
Le soluzioni elettrolitiche costituiscono [...] ossidi ionici e i sali allo stato fuso, la conduzione avviene attraverso un doppio flusso, in direzione opposta, di particelle materiali cariche ( ioni) che si muovono dalle zone a potenziale maggiore verso quelle a potenziale minore se hanno carica ...
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L’azione in virtù della quale alcuni materiali semiconduttori, per es. l’ossido di zinco e il biossido di titanio, sotto l’azione della luce possono dar luogo a reazioni di riduzione o di ossidazione di [...] quello usuale. Sono in particolare interessate le costruzioni soggette a degrado superficiale per effetto del deposito di particelle carboniose e polveri inorganiche originate dalle emissioni dei mezzi di trasporto e degli impianti industriali. Per i ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] nelle cellule tumorali, e che ha lo scopo di attaccare e distruggere i vasi sanguigni che alimentano il cancro. Queste particelle sono assunte più rapidamente dalle cellule tumorali rispetto a quelle sane in quanto la loro membrana è meno selettiva e ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] alla produzione su scala industriale di energia n. (➔ centrale); questa propriamente è definibile come l’energia di legame delle particelle che costituiscono il nucleo degli atomi una cui parte si libera, se questi ultimi partecipano a una reazione n ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] catalizzatore polverizzato sulla corrente fluida in moto ascendente lungo il reattore. La distribuzione e lo stato di moto delle particelle solide variano con la velocità della corrente fluida: all'aumentare di questa si passa da una quasi-staticità ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] funzionali per varie missioni specializzate, svolte in 14 anni di servizio, dal 1983 al 1997.
Scoperti tre nuovi bosoni: le particelle Z0, W±. Il CERN comunica ufficialmente a gennaio che, grazie all'italiano Carlo Rubbia e all'olandese Simon van der ...
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materia, struttura della
Paolo Calvani
Atomi e molecole visti da vicino
I cambiamenti di stato dell’acqua, il sorprendente numero di molecole d’aria contenute in un palloncino di gomma, le caratteristiche [...] . Questi strumenti servono a registrare il modo in cui cambiano le proprietà della luce, dei raggi X o delle particelle veloci come gli elettroni o i neutroni, quando attraversano la materia. Dai cambiamenti che hanno subìto queste velocissime ‘sonde ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] considerare puntiformi e tali che non si esercitino tra loro forze sensibili a distanza (così precisamente va considerato nello schema particellare quel che comunemente si chiama un g. perfetto) si dimostra che è:
[4] formula,
dove mi è la massa ...
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separatore
separatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. separator -oris "che separa", dal part. pass. separatus di separare (→ separabile)] [FTC] [CHF] Nome di vari apparecchi per separare sostanze [...] massa oppure velocità oppure carica elettrica differente; i più usati sono i s. elettrostatici e i s. a radiofrequenza: v. fasci di particelle cariche: II 518 f sgg. ◆ [ELT] S. di sincronismo: lo stadio di un ricevitore televisivo in cui i segnali di ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...