In biologia, protrusione citoplasmatica instabile caratteristica degli organismi con movimento ameboide, quali i Rizopodi e gli Sporozoi fra i Protozoi. Gli p. si distinguono in: lobopodi con forma lobata, [...] Nel citoplasma delle amebe sono presenti due regioni: la centrale (endoplasma) è in uno stato fluido (sol) e contiene particelle e organelli in costante e casuale movimento; la più periferica (ectoplasma) si trova sotto la membrana plasmatica degli p ...
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ciglia
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Assieme ai flagelli, sono lunghe e sottili protrusioni, di ca. 200 nm di diametro, della superficie cellulare che s’incurvano a onda, come una frusta, con un movimento ritmico detto battito. [...] in una direzione e curvandosi flaccidamente durante il colpo di ritorno, spostando così uno strato di fluido o di particelle microscopiche in una determinata direzione rispetto alla cellula.
Le ciglia hanno ruoli diversi, quali, per es., il movimento ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] nella fig. 8.
Nella meccanica quantistica ci si può porre la domanda: qual è l’ampiezza di probabilità che certe particelle appaiano dal vuoto, si muovano nello spazio-tempo tridimensionale seguendo il cammino corrispondente a un certo n. o link e ...
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. Anche se molto più antico, il termine "biofisica" è entrato nell'uso corrente nel secondo dopoguerra, senza tuttavia una precisa connotazione. Si è incominciato a usarlo di solito in relazione a lavori [...] come caso limite, alla meccanica classica quando venga applicata a sistemi costituiti da un gran numero di particelle e possedenti una energia totale sufficientemente elevata. Le dimensioni degli oggetti coinvolti nei fatti biologici elementari sono ...
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Biologia
In genetica molecolare, e. allelica, fenomeno per cui solo un allele funzionale di un gene che codifica un anticorpo può essere assemblato in un dato linfocita B. Nelle cellule producenti anticorpi, [...] di Pauli, principio fondamentale enunciato da W. Pauli (1925) per gli elettroni, ma cui obbediscono in generale le particelle con spin semintero, dette fermioni. Vieta a ogni coppia di fermioni identici di trovarsi nello stesso stato quantico. Questo ...
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HERSHEY, Alfred Day
Luciana Fratini
Biologo americano, nato a Owosso, Michigan, il 4 dicembre 1908. Si laureò nel 1934 al Michigan State College. Fino al 1950 fu professore alla Washington University [...] del solo acido nucleico (DNA) nella cellula batterica; la parte proteica della particella del fago rimane all'esterno. Tale dimostrazione fu ottenuta infettando cellule batteriche con particelle di fago il cui acido nucleico era stato marcato con un ...
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reticolo endoplasmatico
Stefania Azzolini
Struttura citoplasmatica deputata alla sintesi e al rimaneggiamento delle proteine, alla detossificazione di diversi composti, al rimaneggiamento delle membrane [...] intercomunicanti delimitano delle cavità dette cisterne. A seconda della presenza o meno dei ribosomi, ossia piccole particelle ovoidali composte da proteine e RNA ribosomiale, il reticolo endoplasmatico si distingue rispettivamente in: reticolo ...
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idrogenosoma
Roberto Ligrone
Organello cellulare delimitato da due membrane, presente in microrganismi eucariotici anaerobi parassiti o simbionti di animali, tra cui flagellati parabasalidi (Trychomonas), [...] contengono né ribosomi né DNA; tuttavia negli idrogenosomi di Nyctiotherus ovalis è stata riportata la presenza di particelle simili a ribosomi e di un piccolo genoma. La distribuzione tassonomica degli idrogenosomi suggerisce che questi organelli ...
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ultracentrifugazione Operazione consistente nel sottoporre campioni di diversa natura a campi centrifughi molto elevati per separarne i vari componenti sulla base di una differente densità o peso molecolare. [...] distinta in 2 tipi: u. zonale e u. in gradiente di densità all’equilibrio. L’u. zonale separa le particelle in base al loro peso molecolare e utilizza prevalentemente gradienti formati da soluzioni concentrate di saccarosio, la cui densità massima è ...
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Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] membrana plasmatica di cellule che necessitano di energia per attuare processi di scambi attivi.
Ribosomi. - I ribosomi, particelle submicroscopiche osservate per la prima volta al microscopio elettronico da G. E. Palade nel 1953, sono strutture ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...