Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] si può ugualmente seguire il destino della discendenza di una determinata cellula mediante traccianti biologici, particelle materiali adsorbite o marcatori genetici.
Ritorniamo alle modalità di divisione cellulare nello sviluppo, illustrate nella ...
Leggi Tutto
Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] livelli di energia. Nel plasma, quindi, la temperatura è funzione dell'equilibrio dell'energia cinetica di milioni di particelle subatomiche con l'energia elettromagnetica di milioni di fotoni che si scontrano con violenza. Nel vuoto, infine, la ...
Leggi Tutto
Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] ', o coltura mobile, modifica la struttura della foresta e la composizione delle specie, creando un mosaico composto da particelle di foresta di età diverse. Questo metodo consiste nel tagliare gli alberi in una determinata zona, nell'incendiare il ...
Leggi Tutto
Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] geni cromosomici e portatore del messaggio genetico che regola la sintesi delle proteine specifiche. Le unità ribosomiali sono particelle rotondeggianti di diametro compreso tra 100 e 200 Å, la cui massa è costituita in proporzioni pressappoco uguali ...
Leggi Tutto
Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] è il modello di aggregazione di tipo cluster-cluster (Vicsek, 1992), nel quale il processo di aggregazione inizia con molte particelle che seguono moti browniani e che possono aggregarsi in cluster I di ogni dimensione, i quali si muovono anch'essi e ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] scienza l'approccio dominante è quello riduzionista: la chimica fisica può essere compresa in termini di fisica delle particelle o di atomi, la biologia molecolare studiando il funzionamento delle molecole biologiche, gli organismi investigando le ...
Leggi Tutto
Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] rispetto alla sociobiologia sono considerevoli. Anzitutto i componenti di base dell'architettura di Ego non sono particelle atomistiche, genetiche o gene-culturali, ma unità sistemiche; in altri termini, le proprietà costitutive e regolative ...
Leggi Tutto
Perceptron: passato e presente
Gérard Dreyfus Léon Personnaz
(Laboratoire d'Électronique, École Supérieure de Physique et de Chimie lndustrielles, Parigi, Francia)
Gérard Toulouse
(Laboratoire de Physique, [...] si considera il limite in cui il numero di ingressi è infinito (simile al limite di numero infrnito di particelle in termodinamica); questa apparente complicazione risulta molto fertile, perché consente la soluzione di molti modelli importanti per la ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] delle allusioni di carattere generale a una serie di attrazioni e repulsioni congiunte che si sarebbero esercitate sulle particelle organiche al momento della morfogenesi. In ogni caso, che la divisione cellulare implicasse le fasi di mutazione del ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] : il fenomeno della dialisi studiato da Thomas Graham (1805-1869), che ha mostrato come in alcune soluzioni esistano particelle non dializzabili e debolmente diffusibili, e il fenomeno ottico osservato da John Tyndall (1820-1893), che ha dimostrato ...
Leggi Tutto
particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...