PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] dell’ipotesi ‘volumi uguali di gas, nelle stesse condizioni di temperatura e pressione, contengono lo stesso numero di particelle’ (formulata nel 1811 da Amedeo Avogadro), aprendo la strada alla costruzione della Tavola periodica degli elementi di ...
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MICHELOTTI, Pietro Antonio
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Dro, nel Trentino, intorno al 1680, quintogenito di Gianfrancesco, discendente da una antica famiglia di Arco, e di Domenica.
Dopo aver compiuto [...] ghiandolari.
Per gli iatromatematici la secrezione era un fenomeno essenzialmente meccanico, consistente nella separazione selettiva di particelle specifiche dal liquido circolante nei vasi: si riteneva che il sangue contenesse già costituiti tutti i ...
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BERRETTA (Beretta), Francesco
Silvana Simonetti
Nacque a Roma verso il 1640. Suo maestro di musica fu Stefano Fabri junior, e il fatto che già nel maggio 1657 il B. venisse assunto quale organista e [...] Messa senza nome, in sol minore; Messa senza nome), e tre salmi (IV. 29: Dixit Dominus, a otto voci pieno, organo e particelle; Inexitu Israel, a otto voci pieno e organo; XV. 107, p. 26: Lauda Ierusalem, a quattro voci, concertato e breve con organo ...
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BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] al senso tecnico del contesto originario. L'assoluta aderenza agli originali nell'ordine delle parole, anche per le particelle meno significative, d'altra parte, fa sì che queste traduzioni costituiscano utili testimonianze anche per la storia e ...
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FERRINI, Rinaldo
Enzo Pozzato
Nacque a Milano il 6 luglio 1831 da Gaspare, già farmacista a Locarno, e dalla milanese Eugenia Cagnoletti, sua seconda moglie. Appartenente ad una famiglia molto in vista [...] , il progresso degli studi scientifici avrebbe portato alla scoperta della ionizzazione dei gas ed alla convinzione che le particelle cariche negativamente, che con il loro moto rapidissimo costituiscono i raggi catodici, non siano, come si riteneva ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] preoccupava non poco l'A. poiché allora si concepiva il calore o "calorico" come un fluido, che circondasse le particelle materiali. A riguardo dei calori specifici dei diversi gas si congetturava, quindi, che intorno alle molecole dei gas ci fosse ...
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FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] sulla scoperta strutturale del corpo papillare della lingua e cioè dello "strumento" predisposto a ricevere le minutissime particelle dei corpi sapidi "sciolti e commisti alla saliva o ad altro liquido", definizione che, attraverso le sperimentazioni ...
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SCHIAPARELLI, Virginio Giovanni Battista.
Paolo Del Santo
– Nacque, primogenito di nove figli, a Savigliano, nell’attuale provincia di Cuneo, il 14 marzo 1835, da Antonino, titolare di una fornace di [...] o farina di comete» (G.V. Schiaparelli, Le stelle cadenti: tre letture, Milano 1873, p. 94), ovvero minutissime particelle che queste abbandonano lungo la propria orbita. Per i suoi lavori sulle stelle cadenti, la Società italiana delle scienze ...
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D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] " (cioè rallentati attraverso strati di paraffina), che fornivano un mezzo molto efficace per utilizzare con successo queste particelle nelle reazioni nucleari, ed in particolare nell'induzione di radioattività artificiale nel torio e nell'uranio. Le ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] proteine, condotte in collaborazione con G. B. Bonino, egli, in contrasto con le classiche teorie secondo le quali le particelle del soluto presente in soluzione di elettroliti si trovano solo in due stati distinti, cioè molecole indissociate e ioni ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...