DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] Ebreo pesarese, Bologna 1873, p. 8; G. Messori Roncaglia, Della virtute ed arte del danzare et di alcune opportune et necessarie particelle a quella pertinenti, Modena 1885; Otto bassedanze di m. Guglielmo da Pesaro e di m. D. da Ferrara, a cura di ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] in soluzioni macromolecolari), volte all’individuazione di nuovi metodi per la purificazione e caratterizzazione delle particelle virali; infine, un ampio progetto, direttamente gestito da Graziosi, sull’approfondimento delle caratteristiche ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] alla Conferenza sulla popolazione mondiale di Bucarest del 1974. Immaginò quindi un film su microcosmo e macrocosmo, dalle particelle alle stelle. Avrebbe voluto zoomare con un congegno di sua invenzione dall’interno dell’atomo alle dimensioni umane ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] 6me Congrès int. de zoologie, Berne 1904, pp. 160-174). Questa è deputata alla determinazione delle proprietà delle particelle costituenti i corpi viventi, quella valuta le forme tutte intere, le loro attività, i rapporti reciproci. L'etologia talora ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] rifiuto di dire addio al personaggio-uomo anche dopo la sua dissoluzione in arte e il trionfo al suo posto del personaggio-particella.
Quanto al tipo di ricerca e alle sedi per realizzare un programma simile, il metodo "non metodico" del D. adotta e ...
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QUADRIO, Francesco Saverio
Stefano Benedetti
– Nacque a Ponte in Valtellina il 1° dicembre 1695, figlio di Ottavio e di Maria Elisabetta Guicciardi, entrambi di nobile famiglia, genitori di numerosi [...] analitica si rifletteva nella divisione «scolastica» (Capucci, 1998, p. 406) in volumi, libri, distinzioni, capitoli, particelle o paragrafi, con un impianto classificatorio applicato alle forme poetiche dalle origini mitiche al Settecento che è ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] interesse le antiche cosmologie precolombiane oltre a quelle occidentali) alle più moderne scoperte della fisica delle particelle elementari e della cosmologia osservativa, che risultano come il progressivo passaggio a una concezione del mondo ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] nel 1977, Berio introdusse il fisico Giuseppe Di Giugno, il quale dall’Università di Napoli – insegnava Fisica delle particelle elementari e lavorava per proprio conto a progetti di musica elettronica – fu convinto a trasferirsi a Parigi, dove ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] protezione su una casa. Il dipinto contiene, nel fascio di luce che passa attraverso una finestra aperta con particelle di polvere sospese, un sottile accorgimento proprio dell'arte fiamminga, che dà al motivo naturalistico la doppia valenza poetica ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...