absorption edge
absorption edge 〈absòrpsŠon éggë〉 [Locuz. ingl. "spigolo d'assorbimento"] [OTT] Termine per indicare: (a) nell'effetto fotoelettrico, certe discontinuità della sezione d'urto in funzione [...] dell'energia dei fotoni incidenti su un materiale (v. particelle attraverso la materia: IV 461 f); (b) nella spettroscopia, l'estremo di uno spettro continuo di assorbimento il quale abbia carattere di discontinuità. ...
Leggi Tutto
optogalvanico
optogalvànico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di opto- e galvanico] [FPL] Rivelazione o.: metodo per rivelare la variazione di densità di un plasma attraverso corrispondenti variazioni di impedenza [...] elastica e, indirettamente, per rivelare atomi o particelle che abbiano prodotto tali variazioni (per es., atomi giganti: I 277 d). ◆ [OTT] [FPL] Spettroscopia o.: v. spettroscopia atomica laser: V 502 e. ...
Leggi Tutto
CP
CP 〈ci-pi〉 [FSN] Sigla formata dai simb. C dell'operazione coniugazione di carica e P dell'operazione di parità per indicare il prodotto di queste due operazioni applicabili alle funzioni d'onda degli [...] stati di un sistema: v. simmetrie discrete delle particelle elementari: V 214 a. ◆ [FSN] Violazione di CP: v. particelle elementari: IV 481 c. ...
Leggi Tutto
Fenomeno che si determina nella propagazione di grandezze di natura ondulatoria, consistente nel fatto che se vi sono ostacoli di qualsiasi genere sul cammino di un’onda (corpi opachi più o meno estesi, [...] con radiazioni ondulatorie di lunghezza d’onda λ=h/p, essendo h la costante di Planck, e p la quantità di moto delle particelle in questione, in accordo con quanto stabilisce la meccanica ondulatoria.
4. D. dei raggi X
Fenomeni di d. si hanno nella ...
Leggi Tutto
Fisico americano (n. Chicago 1930), professore di fisica presso le univ. di Chicago (1956-57), di Stanford (1957-60) e dal 1960 presso il MIT. Ha fornito importanti contributi a varî settori della fisica [...] sperimentale delle particelle elementari. In particolare, in collaborazione con H. W. Kendall e R. E. Taylor, ha scoperto che nella diffusione profonda anelastica (deep inelastic scattering) di elettroni di alta energia (prodotti dall'acceleratore ...
Leggi Tutto
Denominazione di vari dispositivi mediante i quali si effettua la separazione di sostanze diverse. Hanno pure, genericamente, il nome di s., o diaframmi s., corpi come lastre, tubi, involucri ecc., aventi [...] tra gli elettrodi subiscono una deflessione ϑ=eEL/pv, essendo v la loro velocità e L la lunghezza del separatore. Per particelle con masse a riposo m1 e m2 si ha in approssimazione ultrarelativistica una separazione angolare Δϑ≃(m12−m22)ceEL/2p3, con ...
Leggi Tutto
psi
psi [Nome della 23a lettera dell'alfab. gr. (min. ψ, maiusc. Ψ), usato in it. come s.m. o f.] [ANM] Funzione p.: la derivata logaritmica della funzione gamma di Eulero: v. funzioni di variabile complessa: [...] isotopico I=0, numero quantico di spin J=1 e parità negativa. Il capostipite di essi è la particella J/Ψ; le altre particelle di massa maggiore vengono indicate mettendo tra parentesi il valore della massa (in MeV) oppure il numero quantico radiale ...
Leggi Tutto
Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] 4% e di acciai semplici al carbonio allo stato ricotto (a struttura ferritico-perlitica). In quest’ultimo caso le particelle disperse sono le isole perlitiche e la percentuale di perlite, presente nella struttura, innalza il carico di rottura. Quando ...
Leggi Tutto
monopòlo magnètico Ipotetica particella dotata di carica magnetica libera, introdotta da P.A.M. Dirac come corrispondente magnetico dell'elettrone. L'esistenza di m.m. è ammessa dalle moderne teorie di [...] grande unificazione, ma la ricerca di queste particelle nei raggi cosmici ha dato finora esito negativo. ...
Leggi Tutto
SVEDBERG, The (Theodor)
Chimico, nato a Harnäs (Gävleborg) il 30 agosto 1884, professore di fisica chimica a Upsala dal 1912; si è occupato dello studio delle soluzioni colloidali, delle loro proprietà [...] ottiche, del movimento browniano delle particelle in sospensione e delle variazioni spontanee di concentrazione; le sue ricerche hanno notevolmente contribuito alla formulazione della teoria molecolare moderna. Altre ricerche dello Sv. sono state ...
Leggi Tutto
particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...