Unitamente ai contatori per le particelle elementari (v. contatore, in questa App.), è uno dei più potenti mezzi di indagine nel campo della fisica atomica e nucleare. È costituita da un recipiente metallico [...] a pressione atmosferica, mentre la prima dà luogo in una superficie metallica di 1 cm2 alla emissione di 1-5 particelle α all'ora. Aumentando la sensibilità degli apparati e diminuendo la capacità del sistema, si può facilmente mettere in evidenza ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] Distribuzione spaziale dei protoni e dei neutroni nel nucleo
La [1] è stata dedotta da esperienze di urto di particelle α (o altre particelle, come i neutroni o i protoni) nell’ipotesi che un n. sia una sfera omogenea e isotropa. Questa descrizione ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] di raggi che scaturivano dal nucleo solido di un atomo e mostrando come potessero incontrarsi l'un l'altro i raggi delle particelle della stessa dimensione, ma non quelli di gas di due tipi differenti. Nel primo caso ciò voleva dire conservare un ...
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diffrazione di elettroni
Mauro Cappelli
Fenomeno diffrattivo che coinvolge particelle materiali come gli elettroni durante lo scattering elastico su materiali cristallini e che ha permesso la verifica [...] (50 keV) su superfici microcristalline. Tramite i loro esperimenti è stato possibile verificare l’ipotesi del dualismo onda-particella. Tuttavia i metodi di diffrazione hanno avuto successo non prima degli anni Sessanta, quando è stata inventata la ...
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plasmone
plasmóne [Der. di plasma con il suff. -one di particelle] [FML] Il quanto delle oscillazioni di plasma, in partic. delle oscillazioni collettive degli elettroni liberi nel reticolo di un metallo: [...] 789 e. ◆ [FML] P. acustico: v. liquido quantistico di particelle cariche: III 441 b. ◆ [FSD] P. di superficie: v. elettroni, diffusione anelastica degli: II 350 f. ◆ [FML] Dispersione dei p.: v. liquido quantistico di particelle cariche: III 440 b. ...
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Astronomia
F. interstellari
Formazioni di gas (idrogeno, calcio), frammisto a minutissime particelle solide che riempiono, con diversa densità, lo spazio cosmico fra stella e stella.
Medicina
Termine [...] possono ritrovare, allo stato di fine suddivisione, particelle solide costituite da combustibile incombusto (o parzialmente combusto più o meno scuro è indice della presenza di particelle carboniose incombuste; la temperatura di uscita dei f., se ...
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tachione
tachióne [Comp. di tachi- e del suff. -one di particelle] [RGR] Nella teoria della relatività, termine introdotto nel 1967 da G. Feinberg per indicare una particella che possa muoversi soltanto [...] la teoria della relatività ristretta, la quale esclude che la velocità di una particella possa aumentare sino a superare c ma, a rigore, non esclude che una particella possa essere prodotta con velocità maggiore di c (la sua massa sarebbe immaginaria ...
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preone
preóne [Comp. di pre- e del suff. -one di particelle elementari] [FSN] Costituente ipotetico dei quark e dei leptoni: v. particelle elementari: IV 484 b. ...
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Modello Standard
Mauro Cappelli
Teoria confermata sperimentalmente per la descrizione delle particelle elementari e delle loro interazioni fondamentali (tranne la gravitazione) basato sulle teorie di [...] teorie di Yang-Mills e il cosiddetto meccanismo di Higgs hanno portato a considerare i bosoni di gauge come particelle massive. La versione minima del modello contiene 19 parametri liberi da determinare sperimentalmente: nove sono relativi a masse di ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] 'misto' può e deve essere risolto in terra e in acqua. Se si afferma, invece, che un acido è composto da particelle acuminate, più lunghe che larghe, si offrono criteri che rendono impossibile l'insegnamento e la pratica della chimica. Stahl non vide ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...