Nucleari, tecnologie
Maurizio Cumo
(App. IV, ii, p. 616; V, iii, p. 694)
I principi fondamentali della fisica e dell'ingegneria dei reattori nucleari sono stati trattati nelle voci pila atomica (App. [...] di protezione dalle radiazioni sono quindi di importanza fondamentale; esse sono basate su principi e standard ns, prodotto da un sistema remoto (un laser, un acceleratore di particelle o, più genericamente, un driver), viene usato per accendere 5÷10 ...
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SPUGNE (lat. scient. Porifera, Spongiaria, Spongiadae; fr. spongiaires, éponges, Porifères; sp. esponjas; ted. Schwämme, Spongien; ingl. sponges)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio PELA
Animali [...] dal movimento dei flagelli dei coanociti trasporta le particelle alimentari che vengono inglobate nel vano limitato riunite a formare uno scheletro continuo. Le modificazioni del tipo fondamentale della spicola sono dovute alla riduzione di uno o più ...
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Nella chimica generale si dà il nome di acidi alle sostanze che in soluzione sono capaci di dissociarsi elettroliticamente in ioni, con liberazione di H-ioni (che si scrivono H•), ossia d'idrogeno allo [...] metallici tenderebbero a scaricarsi e deporsi come particelle metalliche scariche sull'elettrode: i due processi considerarsi come un po' più alcalino dei tessuti. Una esigenza fondamentale per tutti gli organismi è la costanza del pH nei liquidi ...
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RADIAZIONE
Bruno ROSSI
Giovanni junior GENTILE
. Si conoscono in natura molti tipi di radiazioni. Prima di tutto la luce; poi le radiazioni calorifiche, che un corpo emette cedendo calore a un ambiente [...] , se non agiscono forze esterne, che la velocità d'una particella materiale, in un certo sistema di riferimento, sia zero, venendo 'insieme dei fenomeni, hanno fissato alcuni punti fondamentali e hanno mostrato come il comportamento della radiazione ...
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La c. ha lo scopo di stabilire e mantenere in uno spazio, di norma chiuso, condizioni di clima diverse da quelle che vi si produrrebbero naturalmente.
Il termine "clima", che viene riferito, nella sua [...] da quella dell'aria. Ciò si può verificare per due motivi fondamentali: 1) la presenza di grandi superfici vetrate; 2) l' semplice filtrazione, con la quale si trattengono le particelle in sospensione anche di piccolissime dimensioni (i cosiddetti ...
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REATTORE CHIMICO
Sergio Carrà
Tipologia dei reattori. - La conduzione industriale delle reazioni chimiche viene realizzata in opportune apparecchiature chiamate ''reattori'', che presentano un'articolata [...] e Sc(=μ/ϱD) il numero di Schmidt, dove dp è il diametro delle particelle, ϱ la densità, μ il coefficiente di viscosità del fluido, D il coefficiente sistema del componente M. Uno dei presupposti fondamentali dell'ottimizzazione dei r. consiste nell' ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] di ricerca molto estesa e intensa (con il contributo fondamentale dell'approccio variazionale introdotto e sviluppato da J. Mather). lo studio euristico dei sistemi caotici con molte particelle sia all'equilibrio termodinamico sia nel loro approccio ...
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Con questo nome sono indicati tutti quei prodotti fibrosi, di origine naturale o artificiale che possono essere trasformati in filati e in tessuti. Questa definizione esclude dal novero delle fibre tessili [...] (v. amianto). A queste tre categorie fondamentali di fibre tessili conviene aggiungerne una quarta, cellulare dei vegetali possiede struttura cristallina ed è costituita da particelle submicroscopiche, a cui è stato attribuito il nome di micelle ...
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FOTOELASTICITÀ
Enrico Volterra
L'indagine sul comportamento statico delle strutture complesse sollecitate si è venuta perfezionando negli ultimi anni sia con l'ausilio del calcolo, sia soprattutto con [...] Il fenomeno dell'anisotropia accidentale e le leggi fondamentali della fotoelasacità. - I solidi trasparenti isotropi, in O il piano del foglio (fig.1). Le vibrazioni della particella di etere O si compiranno nel piano della figura, ma potranno avere ...
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FLAGELLATI (dal lat. flagellum "frusta"; lat. scient. Flagellata; fr. Flagellates; sp. Flagelados; ted. Flagellaten, Geisselinfusorien; ingl. Flagellates)
Paolo Enriques
Classe di Protozoi (v.) forniti [...] corti e numerosi, con diverso tipo di movimento. Questa formazione fondamentale, che si trova nel gruppo più primitivo e anche nei nutrizione eterotrofa il flagellato introduce organismi o particelle, attraverso la pellicola non cellulosica, talora ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
supersimmetria
supersimmetrìa s. f. [comp. di super- e simmetria]. – In fisica delle particelle elementari, particolare simmetria (v.) volta a raccogliere in un unico supermultipletto particelle con spin diversi, che permetterebbe di semplificare...