La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] di costituenti fu introdotto nei primi anni Settanta da Kenneth Wilson, un teorico che lavorava sulle interazioni tra le particelleelementari (nel 1982 gli fu conferito il premio Nobel per la fisica per la teoria dei fenomeni critici). Allo scopo ...
Leggi Tutto
Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] di costituenti fu introdotto nei primi anni Settanta da Kenneth Wilson, un teorico che lavorava sulle interazioni tra le particelleelementari (nel 1982 gli fu conferito il premio Nobel per la fisica per la teoria dei fenomeni critici). Allo scopo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Dinamica molecolare
Vincenzo Aquilanti
Dinamica molecolare
La ricerca sperimentale e teorica nel campo della dinamica molecolare ha per obiettivo la caratterizzazione di processi [...] ogni nostra informazione sulla struttura della materia e sulle sue trasformazioni è il risultato di collisioni tra particelleelementari. Anche se la descrizione dei processi molecolari è riconducibile alla meccanica quantistica, per molti problemi d ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] il primo sincrotrone progettato per la produzione di raggi X, piuttosto che per la ricerca nel settore delle particelleelementari.
Realizzato il 'glassy'. Si tratta di una lega metallica straordinariamente leggera e resistente, ottenuta raffreddando ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] due dati fondamentali caratterizzano questa diversità in apparenza indefinita delle sostanze chimiche, vale a dire: la massa delle particelleelementari, cioè il loro equivalente, e la natura dei loro movimenti. La conoscenza di questi due dati deve ...
Leggi Tutto
Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] cui è composta la luce. Si affacciava nella fisica un nuovo concetto: le particelleelementari che costituiscono la materia si comportano sia come onde sia come particelle.
Nella vita quotidiana non ci accorgiamo di questo fatto perché i fenomeni che ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] costitutivo in questi mutamenti. Come Boyle, Newton era dello stesso parere e per spiegare l'interazione chimica delle particelleelementari ipotizzò l'esistenza di forze microscopiche di attrazione e di repulsione. D'altro lato, la sua concezione ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] essere definiti come sostanze i cui momenti magnetici elementari (indicati per brevità come spin) hanno interazioni °C per cui i granuli cominciano a saldarsi inglobando le particelle di carbone, che bruciando sviluppano anidride carbonica; la massa ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] all’emissione, assorbimento o diffusione di radiazioni o particelle elettromagnetiche. Tutti i metodi spettroscopici hanno in comune del campione in atomi gassosi o in ioni elementari, mediante un adeguato trattamento termico (atomizzazione). Nel ...
Leggi Tutto
Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] ). Questi sono impiegati per la trattazione di eventi elementari descritti da leggi statistiche (quali, per es., assorbimento o emissione di un fotone, scattering di particelle ecc.). Sono anche spesso usate combinazioni dei metodi precedenti ...
Leggi Tutto
particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...