logica
logica teoria dell’inferenza valida, cioè studio della correttezza dei ragionamenti, qualunque sia l’universo di discorso cui essi si riferiscano. Si riserva usualmente il termine «logica», privo [...] basa su un principio di classificazione delle proposizioni elementari in alcune categorie fondamentali, cui corrispondono schemi applicazione di operatori logici (i → connettivi, corrispondenti a particelle come «e», «o», «non», «se... allora», ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] platonica che il cosmo possegga una vitalità regolata da principi elementari tra loro interagenti, in obbedienza a un più interno si creano le condizioni che favoriscono l’aggregazione di particelle minimae et insensibiles, come è nel caso della ...
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SCHIAPARELLI, Virginio Giovanni Battista.
Paolo Del Santo
– Nacque, primogenito di nove figli, a Savigliano, nell’attuale provincia di Cuneo, il 14 marzo 1835, da Antonino, titolare di una fornace di [...] del 1856, fu nominato professore di matematiche elementari nelle Scuole pubbliche ginnasiali di Porta Nuova di cadenti: tre letture, Milano 1873, p. 94), ovvero minutissime particelle che queste abbandonano lungo la propria orbita. Per i suoi lavori ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] ), rimase fino al 1844 come docente nelle scuole elementari e nel ginnasio, e da Giuseppe Furlanetto - anche molto superiore per alcuni settori speciali, come quello delle particelle (p. CXIV). Ulteriore accrescimento sarebbe venuto, nelle intenzioni ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] , il "magistero",dopo la prime esperienze didattiche nelle scuole elementari della casa scolopia de Il Campuccio (Firenze) passò per elisioni, le forme apostrofate; frequenti le doppie particelle pronominali contratte; preferito nei verbi l'uso ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] dS per la componente normale a dS della velocità istantanea delle particelle del mezzo. ◆ [ELT] P. anodica: per un tubo istruzioni al secondo) oppure il numero di operazioni aritmetiche elementari al secondo (misurata in MFLOPS, milioni di operazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella filosofia scolastica l’origine delle forme dei corpi composti è uno dei problemi [...] il quale la forma del misto è composta dalle forme elementari, che, perdendo alcune loro caratteristiche, si uniscono in una al-Razi. I primi sostengono che i corpi sono composti di particelle di materia non divisibili, atomi dotati di moto o quiete, ...
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MOLINELLI, Pier Paolo
Stefano Arieti
– Nacque il 2 marzo 1702, nella frazione di Bombiana del Comune di Gaggio Montano, presso Bologna, da Silvestro e da Maria Maddalena Giacomazzi.
Rimasto orfano, [...] (21 ag. 1751).
Dopo aver compiuti gli studi elementari presso i gesuiti, seguì a Bologna i corsi di condizioni come la cottura di sostanze acide si ha lo scioglimento di particelle di metallo, dannose alla salute umana (De venefica aeris indole, ...
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NOTARRIGO, Salvatore
Angelo Pagano
NOTARRIGO, Salvatore (Totò). – Nacque a Villarosa (Enna) il 28 settembre 1931, da Giacomo, impiegato comunale, e da Maria Cammarata, primogenito di quattro figli (dopo [...] di lui nacquero Angelo, Maria e Calogera).
Frequentò le scuole elementari a Villarosa, le scuole medie a Enna e il liceo con avanzati sistemi di coincidenza tra fotoni e particelle e pervenne alla definizione di un modello classico newtoniano ...
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gravita quantistica
gravità quantìstica locuz. sost. f. – Teoria che descrive le proprietà quantistiche, cioè gli aspetti microscopici, granulari e probabilistici, del campo gravitazionale. Alla luce delle [...] . dovrebbe quindi risultare come uno spazio formato di quanti elementari di spazio, o ‘atomi di spazio', la cui evoluzione oggetti fisici; è in accordo con le diverse teorie sulle particelle e le altre forze fisiche, ma non è integralmente unificata ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...